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Il nostro omaggio a Dante all’insegna dell’arte e del digitale

Il nostro omaggio a Dante all’insegna dell’arte e del digitale

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Il nostro omaggio a Dante all’insegna dell’arte e del digitale

Il nostro omaggio a Dante all’insegna dell’arte e del digitale
Firenze

L’attualità del messaggio universale di Dante nel mondo contemporaneo

In occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, padre della lingua italiana e figura imprescindibile per capire la cultura occidentale, siamo sponsor del progetto “Dante, il Poeta Eterno”, ideato dall’artista Felice Limosani, che avrà la sua sede nel Complesso Monumentale di Santa Croce a Firenze dal 14 settembre 2021 al 10 gennaio 2022

L’iniziativa è costruita intorno a una mostra multimediale che intende attualizzare e valorizzare l'opera dell’incisore francese Gustave Doré per raccontare il messaggio universale di Dante attraverso 135 immagini digitalizzate, animate e fruibili anche attraverso la tecnologia della Realtà Aumentata. È patrocinata dal Comitato Scientifico Nazionale per le celebrazioni del settecentesimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri ed è inserita nel calendario ufficiale del Ministero della Cultura. La mostra sarà anche realizzata in forma virtuale sul sito e potrà essere ascoltata e guardata attraverso visual podcast della durata di circa 90”. In partnership con Eni saranno, inoltre, realizzate, a partire dalle opere in mostra, attività di didattica digitale per gli istituti scolastici e culturali del territorio e progetti in ambito sociale per diffondere l’opera del Sommo Poeta in altri contesti.

Digital humanities e innovazione culturale

Il 18 giugno gli spazi del Complesso Monumentale di Santa Croce hanno ospitato il primo evento legato al progetto, una giornata di performance artistiche e discussione dedicata all'iconografia femminile in Dante e alle nuove connessioni culturali attraverso le tecnologie.

Un patrimonio culturale unico per il Paese

Durante l’evento del 18 giugno, sono stati esposti tre volumi della Divina Commedia, uno per ogni cantica, illustrati dal pittore genovese Amos Nattini, appartenenti al patrimonio artistico di Eni, che ha colto questa opportunità, come già fatto in passato, per condividere e rendere accessibili al pubblico opere di valore di sua proprietà.

L’esposizione di quest’opera ha creato un vero e proprio dialogo con il lavoro artistico di Gustave Doré, protagonista della mostra di settembre. Nattini, infatti, è uno dei più significativi illustratori danteschi del Novecento e realizzò cento tavole, incoraggiato nella sua opera da Gabriele D’Annunzio, partendo dall’Inferno e procedendo in ordine di canto, un lavoro che durò per oltre vent’anni. I tre volumi, uno per ogni cantica, furono stampati nel 1939 dalla Casa Editrice Dante in mille esemplari numerati e Nattini curò personalmente ogni minimo dettaglio della sua edizione.

Più di 100 anni di Archivio Storico

La sede di Villa Montecucco a Castel Gandolfo ospita il nostro patrimonio archivistico e la scuola di management.



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