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Giorgio Morandi nella collezione Eni a Palazzo Esposizioni Roma

In mostra due capolavori dell’artista insieme al racconto di un patrimonio storico, esempio di dialogo tra arte e cultura d'impresa.

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Giorgio Morandi nella collezione Eni a Palazzo Esposizioni Roma

“Giorgio Morandi nella collezione Eni” è il titolo della mostra, ospitata nella Sala Fontana del Palazzo Esposizioni Roma dal 10 dicembre 2025 all’11 gennaio 2026. L’iniziativa intende celebrare il patrimonio artistico di Eni avviato da Enrico Mattei tra la fine degli Anni Quaranta e i primi Anni Cinquanta. Un impegno costante a sostegno della cultura e che l’azienda ha mantenuto nel corso del tempo.

Il dialogo tra cultura e industria nella visione di Mattei

L'insieme delle opere raccolte da Eni, che accoglie alcuni degli artisti italiani più significativi del Novecento, come Morandi, De Pisis, Tosi, Tomea, Rosai e Sironi, sottolinea un momento importante nella storia del collezionismo d'impresa in Italia. Nel corso degli anni, il vasto repertorio di opere si è arricchito, mettendo in luce un rapporto continuativo e profondo con il mondo dell’arte, un legame avvalorato e rafforzato oggi da prestigiose collaborazioni con musei e istituzioni di rilevanza internazionale.

I quadri in mostra

Le due nature morte esposte in Sala, permettono di ammirare l’evoluzione dello sguardo di Morandi nel tempo. La prima opera, realizzata nel 1919 ci mostra un mondo nitido, con oggetti quasi isolati tra loro, mentre la seconda, dipinta nel 1941 – a quasi vent’anni di distanza –, ci conduce a una maggiore maturità dell’autore, che si manifesta attraverso superfici più dense, rapporti più ravvicinati, un affinamento dello sguardo. In questi oggetti semplici, privi di elementi decorativi, Mattei ritrova i valori a lui affini: l’essenzialità, la sobrietà e la disciplina.

L’itinerario espositivo

Il percorso si svolge all’interno della Sala Fontana le cui pareti, rivestite di una texture ispirata alle opere di Morandi, creano un’atmosfera di silenzio, luce e misura. In questo contesto, il visitatore vive due narrazioni parallele e complementari: da un lato, una sequenza di immagini e testi racconta la genesi della collezione, mentre il racconto delle due nature morte, restituisce valori e principi alla base deall’approccio imprenditoriale di Mattei.