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Documentazione Presenza Globale IT
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Gestione della sostenibilità

Impiegati discutono attorno al tavolo  su progetti sostenibili con modellino di pale eoliche

La governance di sostenibilità

Il nostro sistema di Corporate Governance è basato sui principi di integrità e trasparenza e rispecchia la volontà di integrare la sostenibilità all’interno del modello di business e della strategia d’impresa. Identifichiamo nel successo sostenibile l’obiettivo che guida l’azione dell’organo di amministrazione e si sostanzia nella creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per la società. Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha un ruolo centrale nella gestione dei temi legati al cambiamento climatico e alla sostenibilità, le sue attività sono supportate dal Comitato Sostenibilità e Scenari (CSS) e da specifici Comitati

Ruoli e responsabilità sui temi di sostenibilità

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Consiglio di Amministrazione
Definisce:
• Il sistema di Corporate Governance
• le linee fondamentali dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile e le linee di indirizzo del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi
• le linee strategiche e gli obiettivi, perseguendo il successo sostenibile e monitorandone l’attuazione, su proposta dell’AD
• nell’ottica del perseguimento del successo sostenibile, in linea con il Codice di Governance, promuove il dialogo con gli azionisti e gli altri stakeholders rilevanti per la Società.
Esamina o approva:
• Le linee fondamentali del sistema normativo interno e i principali strumenti normativi aziendali
• il Piano Strategico (piano quadriennale e piano di medio-lun go termine), che include i target industriali di business, i risultati economici finanziari e i target di sostenibilità, tra cui anche i target emissivi di medio-lungo termine
• i principali rischi e impatti, inclusi quelli di natura socio-ambientale;
• la Politica per la Remunerazione degli Amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche
• la rendicontazione finanziaria e di sostenibilità.
Amministratore Delegato Presidente del Consiglio di Amministrazione
• Principale responsabile della gestione della Società, fermi i compiti riservati al Consiglio
• attua le delibere del CdA, informa e presenta proposte al CdA e ai Comitati
• incaricato dell’istituzione e mantenimento del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi.
• Ruolo centrale nel sistema dei controlli interni
• guida le attività del CdA e cura la formazione dei Consiglieri anche sui temi di sostenibilità.
Comitati
Comitato Sostenibilità e Scenari
Svolge funzioni istruttorie, consultive e propositive verso il CdA in materia di scenari e sostenibilità, per tale intendendo processi, iniziative e attività tese a presidiare l’impegno della Società per lo sviluppo sostenibile lungo la catena del valore, in particolare su tematiche di transizione climatica e innovazione tecnologica, ambiente ed efficienza energetica, sviluppo locale, diritti umani, integrità e trasparenza, D&I.
Comitato Controllo e Rischi
Supporta il CdA nelle valutazioni e nelle decisioni relative al Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi, e in particolare nell’esame trimestrale dei principali rischi, inclusi i rischi ESG, e all’approvazione delle relazioni periodiche di carattere finanziario e di sostenibilità.
Comitato Remunerazione
Svolge funzioni istruttorie, propositive e consultive verso il CdA sui temi di remunerazione, e in tale ambito propone i sistemi di incentivazione annuale e di lungo termine, definendone gli obiettivi, anche a supporto degli indirizzi assunti sui temi di sostenibilità.
Comitato per le Nomine
Supporta il CdA nelle nomine, nella valutazione periodica dei requisiti degli amministratori e nel processo di autovalutazio ne formulando pareri al CdA sulla composizione dello stesso e dei suoi Comitati anche in merito alle competenze necessarie.

La nostra Supply Chain, impegno comune per la transizione energetica

Riconoscendo il ruolo chiave della filiera nel percorso di trasformazione, condividiamo valori e impegno per uno sviluppo sostenibile.

Il Modello di Eni

La Corporate Governance di Eni ha una struttura tradizionale e si fonda sui principi di integrità, trasparenza e correttezza.

La relazione con gli stakeholder

Correttezza, legalità, tracciabilità, inclusione e rispetto dei diritti umani, parità di genere, tutela dell’ambiente e delle comunità sono alcuni dei principi che ci guidano nella costruzione di rapporti di lungo periodo nei Paesi in cui operiamo. Il dialogo continuo e la condivisione delle nostre scelte sono elementi fondamentali della strategia e investono tutte le funzioni e i ruoli aziendali. Per rafforzare la fiducia reciproca, utilizziamo il sistema informatico aziendale Stakeholder Management System (SMS) che mappa oltre 7.400 stakeholder secondo rilevanza nei territori in cui siamo presenti. L’applicativo SMS, oltre a tracciare le richieste e i reclami ricevuti, tiene in considerazione anche le azioni di risposta intraprese da Eni, con lo scopo di risolvere in modo tempestivo richieste e reclami. Nel documento di seguito riportato si dà informazione di come ogni categoria di stakeholder venga ingaggiata, con quale obiettivo e i risultati di questo dialogo.

Le attività di stakeholder engagement

Consulta l’elenco delle principali attività con i nostri stakeholder.

La raccolta e la gestione dei reclami

I grievance sono reclami o lamentele sollevati da un individuo o da un gruppo di individui relativi a incidenti o danni o altri impatti ambientali o sociali, reali o percepiti, avvenuti, in corso o potenziali causati da attività operative della società. Eni ha definito un proprio Grievance Mechanism (GM) per ricevere, indagare, rispondere e risolvere reclami o lamentele in modo tempestivo, equo e in modo coerente. Il Grievance Mechanism è una componente chiave della costruzione di relazioni basate sulla fiducia con gli stakeholder, poiché permette di identificare preventivamente potenziali elementi di disaccordo, consentendo così di ridurre i rischi di impresa. Il GM di Eni si rifà alle Linee Guida internazionali sul tema (pubblicate da IPIECA) ed è attivo in tutte le consociate dal 2016.

Le comunità ospitanti sono informate sulla possibilità e sulle modalità per avanzare reclami e chiarimenti sulle attività di Eni. In alcune località sono presenti esponenti delle comunità (Community Liaison Officer), il cui compito è quello di contribuire a raccogliere elementi per prevenire potenziali grievance, attraverso l’ ascolto diretto e continuo dei membri delle comunità ospitanti.

Richiediamo anche ai nostri fornitori, contrattisti e sub-contrattisti di rendere disponibile un proprio Grievance Mechanism per i lavoratori e le comunità con cui interagiscono a nome di Eni. Nel corso del 2023 abbiamo esteso l’applicazione del GM anche ai nuovi business, in linea con il percorso di transizione intrapreso. Nel 2024 abbiamo ricevuto 61 grievance e ne abbiamo risolti 43 (di cui 34 ricevuti nel 2024). La maggior parte dei grievance ha riguardato la gestione delle relazioni con le comunità e degli aspetti ambientali, il land management e la gestione dei fornitori.

In caso di ricezione di reclami, Eni tratterà i dati personali in conformità alla normativa privacy applicabile ed in coerenza con quanto previsto all'interno dell'informativa privacy pubblicata in calce alla presente pagina web. Si domanda agli stakeholder, in qualità di segnalanti, di astenersi dal conferire categorie particolari di Dati Personali (come ad es. dati relativi all’origine razziale o etnica, alle opinioni politiche, alle convinzione religiose o filosofiche, all’appartenenza sindacale e/o dati relativi allo stato di salute, così come alla vita o all’orientamento sessuale), a meno che non si ritenga che queste siano assolutamente indispensabili per la corretta gestione della segnalazione. Nel caso in cui, la segnalazione trasmessa contenga categorie particolari di Dati Personali, questi saranno trattati sulla base del consenso che lo stakeholder presta all’atto della sottomissione della richiesta alla Società”.

Grievance ricevuti per tematica⁽ᵃ⁾

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2023 2024
Grievance ricevuti per tematica(a)   140 61
Accesso all’energia (numero) 5 0
Land Management    10 8
Educazione 10 2
Occupazione 16 3
Infrastrutture 2 0
Relazioni con comunità 66 23
Gestione fornitori/Agreement 7 9
Partnership 0 0
Impatti sociali, economici 0 0
Diversificazione economica 9 2
Gestione ambientale 15 13
Altro 0 1
(a) I grievance ricevuti dalle società controllate da Eni sono classificati in oltre 200 temi di sostenibilità, all’interno del sistema aziendale di gestione SMS - Stakeholder Management System. La consistenza dei vari temi dei grievance può variare da un anno all’altro, sia per tipologia che per numero.

Scelte sostenibili guidate da una visione condivisa

Svolgiamo le nostre attività quotidiane con responsabilità, equità, correttezza e trasparenza, sostenuti da una Corporate Governance che ci guida nella costruzione del rapporto di fiducia con i nostri stakeholder.

Eni for 2024. Naviga lo speciale interattivo

Nel Report di Sostenibilità scopri storie, casi concreti e testimonianze sul nostro contributo a una transizione energetica socialmente equa.

Persona seduta a una scrivania che lavora al computer portatile; sullo schermo è visibile una schermata con la scritta "Eni for 2024". Sulla scrivania ci sono piante, post-it colorati e un quaderno.