A ottobre 2020 l’Autorità britannica per il petrolio e il gas (Oil and Gas Authority - OGA) ci ha assegnato la licenza per la realizzazione del progetto di stoccaggio di anidride carbonica HyNet North West in un’area situata nei pressi di Liverpool Bay, nel Mare d’Irlanda Orientale. Qui riutilizzeremo i giacimenti esausti di Hamilton, Nord Hamilton e Lennox e riconvertire le relative infrastrutture per lo stoccaggio permanente dell'anidride carbonica catturata nell’Inghilterra nordoccidentale e nel Galles settentrionale. Grazie a questa licenza intendiamo contribuire alla decarbonizzazione della regione. Inoltre, collaboreremo attivamente con le imprese industriali per la cattura e il trasporto dell'anidride carbonica dagli stabilimenti esistenti e dai futuri siti di produzione dell’idrogeno. Questo verrà utilizzato come combustibile di transizione per il riscaldamento, l’elettricità e i trasporti nell’ambito dell’obiettivo del Regno Unito di raggiungere le zero emissioni al 2050. Il progetto avrà effetti positivi per le comunità locali attraverso la creazione di nuove opportunità di lavoro e il supporto allo sviluppo economico della regione, oltre a tracciare un percorso concreto verso la transizione energetica e la decarbonizzazione delle attività economiche. A marzo 2021 il progetto ha ricevuto fondi per circa 33 milioni di sterline da parte del UK Research and Innovation (UKRI), attraverso l’Industrial Decarbonisation Challenge (IDC). I fondi coprono circa il 50% degli investimenti necessari per finalizzare gli studi di progettazione in corso e consentiranno di accelerare la decisione di investimento finale (FID) al 2023 e di completarne la realizzazione entro il 2025.
A maggio 2021 Eni e Progressive Energy Limited hanno siglato un accordo quadro per accelerare ulteriormente lo sviluppo del processo di cattura e stoccaggio di anidride carbonica (CCS) nell’ambito del progetto HyNet North West, volto alla creazione di un distretto industriale a basse emissioni di anidride carbonica. In base all'accordo, Eni svilupperà e gestirà il trasporto e lo stoccaggio di CO₂ sia onshore che offshore negli asset industriali della baia di Liverpool, mentre Progressive Energy guiderà e coordinerà gli aspetti di cattura e produzione di idrogeno del progetto per conto di Hynet North West, collegando così le fonti di emissioni di CO₂ alle infrastrutture di trasporto e stoccaggio di Eni.
Inoltre, a giugno 2021 Eni UK e Uniper hanno firmato un Protocollo d’Intesa per valutare iniziative congiunte che possano contribuire alla decarbonizzazione del Galles del Nord. La collaborazione è in linea con il piano in 10 punti per la transizione energetica del Governo britannico e si propone di verificare la fattibilità tecnica e commerciale di progetti a basse emissioni di anidride carbonica nella regione.
A luglio 2021 Eni UK, nel ruolo di capofila del Consorzio che svilupperà il progetto integrato di HyNet North West, ha sottomesso la documentazione per partecipare alla prima gara indetta dal Governo britannico per il Cluster Sequencing for Carbon Capture Usage and Storage Deployment: Phase 1 che in caso di successo consentirebbe a Eni UK ed ai partner del progetto di avere accesso cosiddetto Carbon Capture Storage Infrastructure Fund (CCFI), che prevede il finanziamento a fondo perduto di 1 miliardo di sterline per la realizzazione di quattro progetti per la cattura e lo stoccaggio di circa 10 milioni di tonnellate di CO2 al 2030. Il processo prevede due tranche con differenti tempi di avviamento, una entro il 2025 (progetti Track 1), e una entro il 2027 (progetti Track 2). Il fondo rientra nel piano più ampio di investimenti di 12 miliardi di sterline previsto dal Ten Point Plan presentato a novembre 2020 dal Governo britannico con l’obiettivo di guidare il Regno Unito verso la transizione energetica e promuovere la Rivoluzione Industriale Verde. Oltre alla CCS il piano intende promuovere anche altre tecnologie come l’eolico offshore, l’idrogeno blue e verde, il nucleare, la mobilità elettrica e l‘efficientamento energetico delle abitazioni.
A ottobre 2021, HyNet è stato inserito tra progetti di CCUS in Track 1 nella gara Cluster Sequencing for Carbon Capture Usage and Storage Deployment: Phase 1 indetta dal Governo britannico, consentendo l’avvio del progetto entro il 2025. Questo successo consentirà a Eni UK e alle realtà a sostegno del consorzio HyNet di accelerare la realizzazione dell’iniziativa che diverrà una delle prime infrastrutture di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica (CCS) del Regno Unito.
A febbraio 2022 Eni UK ha annunciato di aver siglato complessivamente 19 MoU con aziende interessate alla cattura, trasporto e stoccaggio delle proprie emissioni nei giacimenti depletati di Eni UK: questi accordi sono una conferma del notevole interesse dell’industria britannica per il potenziale di decarbonizzazione offerto dall’iniziativa.