Coral South è il primo progetto approvato dai partner di Area 4 per lo sviluppo delle risorse di gas scoperte nel bacino di Rovuma, al largo del Paese. Il progetto prevede la produzione e la vendita del gas contenuto nella parte meridionale del giacimento di Coral mediante Coral Sul (Floating Liquefied Natural Gas, FLNG), un impianto galleggiante di liquefazione di gas naturale con una capacità di 3,4 milioni di tonnellate di GNL, alimentato da 6 pozzi sottomarini. La Coral Sul è stata sviluppata con un approccio improntato all’ottimizzazione energetica, basato su una analisi sistematica dell'efficienza. A giugno 2022 abbiamo avviato l’introduzione di idrocarburi nell’impianto e, a novembre, la Coral Sul FLNG ha prodotto il primo carico di gas naturale liquefatto, aggiungendo così il Mozambico ai Paesi produttori di GNL e contribuendo allo sviluppo economico e sociale del Paese.
Fin dalla fase di design, grazie a un'analisi sistematica dell'efficienza energetica, sono state adottate delle tecniche per ridurre al minimo le emissioni di CO2 attraverso alcuni elementi come turbine a gas in grado di ridurre le emissioni rispetto ad altre simili; motori elettrici a velocità variabile, trasformatori elettrici a bassa perdita e ad alta tensione, massimo rendimento del sistema di recupero del calore da scarichi (WHR), scarico della caldaia WHR, trattamento del gas ad alta efficienza. Queste caratteristiche mirano a diminuire l’energia impiegata per liquefare il gas e a minimizzare l'impatto sull'ambiente locale posizionando la FLNG di Eni al di sopra del benchmark del settore in termini di efficienza energetica. Complessivamente, il consumo di energia di Coral Sul FLNG risulta significativamente più basso della media del settore: 256 kwh per ogni tonnellata di GNL prodotto invece dei 275/400 kwh/ton delle unità di questo tipo oggi in attività. Tali risultati sono il frutto delle competenze di un team internazionale composto da tecnici e ingegneri provenienti da tre diversi continenti, quali Asia, Africa ed Europa.