- INIZIATIVE PER I TERRITORI
L’evento si concentrerà sulle iniziative e sugli approcci alla transizione energetica in Africa
Nairobi (Kenya), 04 aprile 2025 – In un momento critico per il settore energetico e lo sviluppo dell'Africa, l'International Network on African Energy Transition (INAET) si riunirà a Nairobi, in Kenya, l'8 e il 9 aprile 2025, per discutere del percorso di transizione energetica del continente e di come i settori pubblico e privato possano collaborare per aumentare l'accesso a un'energia più affidabile, economica e pulita.
La conferenza riunirà studiosi, esperti, professori di istituti di istruzione superiore di tutto il mondo, responsabili politici e leader del settore provenienti da tutta l'Africa per definire strategie sui temi relativi alla transizione energetica, fondamentali per il futuro del continente, tra cui il ruolo delle istituzioni finanziarie, lo sviluppo delle politiche, i biocarburanti, la digitalizzazione, il nesso tra energia, agricoltura e acqua e il ruolo essenziale delle donne nella trasformazione energetica dell'Africa.
INAET, che mira a rafforzare il dialogo e la cooperazione intra-africana sui temi dell'energia e della sostenibilità, è una rete di think-tank promossa dall'azienda energetica italiana Eni e dalla School of Government dell'Università Luiss Guido Carli di Roma, l’istituto italiano di istruzione superiore specializzato in politiche pubbliche, governance e affari internazionali.
La conferenza di quest'anno è organizzata in collaborazione con IFC, membro del Gruppo della Banca Mondiale, a sottolineare la forte collaborazione tra istituzioni accademiche, banche di sviluppo e settore privato nell'affrontare le sfide e le opportunità energetiche dell'Africa.
L'evento evidenzierà anche il ruolo essenziale degli investitori del settore privato, tra cui Bayer, Alpha Group e WTS Energy, che sostengono la conferenza di quest'anno, che prende le mosse dal lancio dell'iniziativa a Roma nel 2023. Gli studiosi, gli operatori e gli stakeholder che si impegnano a promuovere la transizione energetica dell'Africa sono invitati a partecipare alla conferenza di Nairobi.
“La transizione energetica dell'Africa non è solo una priorità regionale, ma un imperativo globale. Questa conferenza offre un'opportunità unica per garantire che le voci africane siano al centro della conversazione, dando forma a soluzioni che siano eque e sostenibili”, ha dichiarato Domenico Lombardi, professore di Public Policy Practice alla Luiss School of Government.
“Eni ha creato valore condiviso a lungo termine in Africa, lavorando fianco a fianco con i Paesi ospitanti”, ha commentato Marco Piredda, Responsabile delle Relazioni Internazionali di Eni. “Con l'aumento della rilevanza del continente nelle questioni globali più importanti - dalle nuove catene di approvvigionamento alla mitigazione e all'adattamento al cambiamento climatico - è essenziale promuovere il dialogo su una transizione energetica giusta, evidenziando le sfide e le opportunità uniche che sono rilevanti per lo sviluppo dell'Africa. Abbiamo lanciato l'idea di INAET a tale scopo e questa seconda conferenza a Nairobi conferma l'interesse di tutti gli attori - istituzioni, aziende, mondo accademico e società civile - a rafforzare questa rete.”
“L'Africa è la regione con il fabbisogno energetico in più rapida crescita, eppure rimane il continente con il minor accesso all'energia”, ha dichiarato Mary Porter Peschka, Direttore Regionale dell'IFC per l'Africa orientale. “L'IFC e il resto del Gruppo della Banca Mondiale sono impegnati ad aiutare i milioni di persone che non hanno accesso all'energia elettrica in Africa, un obiettivo che richiederà investimenti ingenti e a lungo termine e forti collaborazioni tra le varie parti interessate. La conferenza INAET è una piattaforma preziosa per costruire e rafforzare queste partnership”.
Nairobi è stata scelta come città ospitante della conferenza per il suo ruolo nella transizione energetica dell'Africa. Il Kenya è all'avanguardia nell'adozione delle energie rinnovabili, con una delle più alte percentuali di rinnovabili nel proprio mix energetico. L'impegno del Paese a favore di iniziative sostenibili è in linea con la missione di INAET, che mira a promuovere il dibattito sulla transizione energetica in tutto il continente. Nairobi è un centro di discussione globale e regionale sullo sviluppo sostenibile e il Gruppo della Banca mondiale è entusiasta di rafforzare la sua presenza nel Paese.
La conferenza ospiterà discorsi programmatici, tavole rotonde e opportunità di networking volte a promuovere la collaborazione tra esperti africani e internazionali, ricercatori, leader del settore privato e rappresentanti istituzionali. Le discussioni interdisciplinari saranno finalizzate a generare spunti di riflessione per le parti interessate e i responsabili politici.
Conferenza INAET
8-9 aprile, ore 08.30
Tamarind Tree Hotel, Langata Link Rd, Nairobi, Kenya
Informazioni su INAET
INAET, il Network Internazionale sulla Transizione Energetica Africana, è un'iniziativa volta a migliorare l'impegno con gli stakeholder africani e a facilitare la condivisione delle conoscenze sui temi della transizione energetica in tutto il continente. Per ulteriori dettagli, visitare il nuovo sito web di INAET www.inaet-net.org.
Informazioni sugli organizzatori
Eni è una compagnia energetica tech globale che mira a produrre e vendere prodotti e servizi energetici sempre più decarbonizzati e orientati al cliente attraverso le migliori tecnologie disponibili e la costante ricerca di soluzioni all'avanguardia. Con sede in Italia e attività in oltre 60 Paesi, Eni è presente in tutta la catena del valore del settore energetico: dall'esplorazione e produzione di idrocarburi, al trading, alla raffinazione, alla bioraffinazione, alla cattura e stoccaggio del carbonio, alla generazione di energia, nonché alla ricerca e sviluppo anche con tecnologie rivoluzionarie come l'energia da fusione. Per maggiori informazioni visitate il sito www.eni.com.
La Luiss School of Government (SoG) è una scuola di specializzazione che forma funzionari pubblici e privati di alto livello in grado di gestire i processi decisionali politici e governativi. È impegnata nella ricerca avanzata ed è un punto di riferimento nel dibattito accademico globale sulle trasformazioni dei sistemi nazionali e internazionali. Il SoG, come parte dell'Università Luiss, è ora al 25° posto nel mondo per la Politica e gli Studi Internazionali secondo il QS World University Rankings by Subject 2025. Per maggiori informazioni, visitare il sito https://sog.luiss.it/.
L'IFC, membro del Gruppo della Banca Mondiale, è la più grande istituzione di sviluppo globale focalizzata sul settore privato nei mercati emergenti. Lavoriamo in oltre 100 Paesi, utilizzando i nostri capitali, le nostre competenze e la nostra influenza per creare mercati e opportunità nei Paesi in via di sviluppo. Nell'anno fiscale 2024, l'IFC ha impegnato la cifra record di 56 miliardi di dollari a favore di aziende private e istituzioni finanziarie nei Paesi in via di sviluppo, facendo leva sulle soluzioni del settore privato e mobilitando il capitale privato per creare un mondo libero dalla povertà in un pianeta vivibile. Per maggiori informazioni, visitare il sito www.ifc.org.
Contatti ufficio stampa:
Ufficio Stampa IFC: Jason Hopps jhopps@ifc.org
Ufficio Stampa Luiss University: ufficiostampa@luiss.it
Ufficio Stampa Eni: Ufficio.stampa@eni.com
Eni.com è una piattaforma disegnata in modo digitalmente sostenibile che offre una visione immediata delle attività di Eni. Si rivolge a tutti, raccontando in modo trasparente e accessibile i valori, l’impegno e le prospettive di un’impresa tecnologica globale per la transizione energetica.
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