Uno dei nostri progetti integrati più importanti in Africa è Offshore Cape Three Points (OCTP), progetto sviluppato in due fasi: lo sviluppo di giacimenti a olio, la cui produzione è iniziata nel 2017, e quello dei giacimenti a gas non associato, la cui produzione è iniziata nel 2018 ed è destinata interamente al Ghana. OCTP, che ha riserve per circa 40 miliardi di metri cubi di gas non associato e 500 milioni di barili di petrolio, si trova a circa 60 chilometri al largo della costa del Paese. A maggio 2019 abbiamo effettuato una nuova scoperta di gas e condensati nella licenza CTP-Blocco 4. Il pozzo, perforato sul prospetto esplorativo Akoma situato a circa 50 km dalla costa e 12 km a nord-ovest dall’hub di Sankofa, ha risorse tra i 550 e i 650 miliardi di piedi cubi di gas e 18-20 milioni di barili di condensato associato. La scoperta potrebbe essere messa rapidamente in produzione attraverso un collegamento sottomarino alla FPSO John Agyekum Kufuor, il sistema galleggiante utilizzato per la produzione e lo stoccaggio di gas e petrolio.
Nel corso del 2019 abbiamo terminato le attività di sviluppo del progetto OCTP. Inoltre, abbiamo completato le attività di sviluppo per la realizzazione del Takoradi-Tema Interconnection Project (TTIP) con la realizzazione di facility di trasporto di gas connesse all’attuale rete dell’area occidentale del Paese. Il programma consentirà di incrementare l’utilizzo del gas anche nella parte orientale del Paese.
Nel 2020 il 98% della potenza termica del Ghana è stata generata da gas di cui oltre il 50% proviene dal progetto OCTP.
A luglio 2021 abbiamo effettuato una significativa scoperta a olio sul prospetto esplorativo denominato Eban, nel Blocco CTP 4, nell’Offshore del Ghana. Eban 1X è il secondo pozzo perforato nel Blocco CTP 4, dopo la scoperta di Akoma. Le stime preliminari indicano un potenziale complessivo del sistema Eban – Akoma tra i 500 e i 700 milioni di barili di idrocarburi in posto. La nuova scoperta, grazie alla sua vicinanza alle infrastrutture produttive esistenti, può essere portata velocemente in produzione con un collegamento sottomarino alla FPSO John Agyekum Kufuor, collegamento che permetterà di estendere il plateau produttivo e incrementare la produzione.