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Risanamento ambientale a Priolo

Il sito industriale è l’esempio di integrazione tra attività di business, bonifica della falda e tutela del patrimonio culturale locale.

Recupero delle acque

Con Eni Rewind eseguiamo le attività di bonifica della falda per le aree di competenza Eni. Nell’ambito degli interventi di risanamento della falda è presente un impianto per la produzione e distribuzione di acqua demineralizzata, attraverso il recupero delle acque emunte e trattate dall’impianto di Trattamento Acque di Falda (TAF). L’acqua trattata viene interamente riutilizzata per produrre vapore nella centrale termica presente a Priolo, consentendo un recupero di 2 milioni di metri cubi all’ora che altrimenti verrebbero prelevati dalla risorsa idrica naturale.

 

Penisola Magnisi

È stato completato il risanamento ambientale dell’area EniMed nella Penisola Magnisi che ha permesso anche di riportare alla luce importanti reperti archeologici risalenti a uno dei primi insediamenti greci in Italia (città di Tapsos). In accordo con le indicazioni della Soprintendenza dei Beni Culturali, è stato realizzato un progetto per la preservazione dei beni recuperati. Il progetto, durato 3 anni e attualmente in corso di certificazione, è stato realizzato da Eni Rewind con un costo di 14 milioni di euro.

Ricostruzione della Riserva Naturale Saline

Abbiamo contribuito alla ricostruzione della Riserva Naturale Saline di Priolo a seguito dell’incendio che nel 2019 ha devastato l’area protetta. L’intervento di messa in sicurezza ha visto la potatura e la rimozione di centinaia di alberi bruciati, rendendo nuovamente fruibili i sentieri della riserva. L’intervento, realizzato da Eni Rewind e Versalis nell’ambito dell’Accordo sottoscritto con la Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), nel 2020 ha contribuito al recupero di un’oasi naturalistica di grande valenza ambientale e turistica per il territorio.