Roma, 13 aprile 2017 – L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti che si è tenuta in data odierna ha deliberato:
- l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016 di Eni S.p.A. che chiude con l’utile di 4.521.093.313,31 euro;
- l’attribuzione dell’utile di esercizio di 4.521.093.313,31 euro, che residua in 3.080.637.260,11 euro dopo la distribuzione dell’acconto sul dividendo dell’esercizio 2016 di 0,4 euro per azione deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 15 settembre 2016, come segue:
- alla riserva di cui all’art. 6, comma 2 del D.lgs. 28 febbraio 2005 n. 38, quanto a 19.233.515,44 euro;
- agli Azionisti a titolo di dividendo l’importo di 0,4 euro per ciascuna delle azioni che risulteranno in circolazione alla data di stacco cedola, escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data, e a saldo dell’acconto sul dividendo dell’esercizio 2016 di 0,4 euro per azione. Il dividendo relativo all’esercizio 2016 si determina pertanto tra acconto e saldo in 0,8 euro per azione;
- il pagamento del saldo dividendo 2016 di 0,4 euro per azione il 26 aprile 2017, con data di stacco il 24 aprile 2017 e “record date” il 25 aprile 2017;
- la determinazione in 9 del numero degli Amministratori e nomina del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Consiglio di Amministrazione per la durata di tre esercizi, con scadenza alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, nelle persone di:
- Emma Marcegaglia, Presidente(1)*;
- Claudio Descalzi, Consigliere(1);
- Andrea Gemma, Consigliere(1)**;
- Pietro A. Guindani, Consigliere(2)**;
- Karina A. Litvack, Consigliere(2)**;
- Alessandro Lorenzi, Consigliere(2)**;
- Diva Moriani, Consigliere(1)**;
- Fabrizio Pagani, Consigliere(1);
- Domenico Trombone, Consigliere(1)**;
- la determinazione del compenso annuo spettante al Presidente del Consiglio di Amministrazione e agli altri Consiglieri nella misura, rispettivamente, di 90.000 euro lordi e di 80.000 euro lordi;
- la nomina del Collegio Sindacale e del Presidente del Collegio Sindacale per la durata di tre esercizi e, comunque, fino alla data dell’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, nelle persone di:
- Rosalba Casiraghi, Presidente(2);
- Enrico Maria Bignami, Sindaco effettivo(2);
- Paola Camagni, Sindaco effettivo(1);
- Andrea Parolini, Sindaco effettivo(1);
- Marco Seracini, Sindaco effettivo(1);
- Stefania Bettoni, Sindaco supplente(1);
- Claudia Mezzabotta, Sindaco supplente(2);
- la determinazione del compenso annuo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun Sindaco effettivo nella misura, rispettivamente, di 80.000 euro lordi e di 70.000 euro lordi;
- ai sensi e per gli effetti dell’art. 114-bis del T.U.F. e dell’art. 2357-ter c.c.:
- l’approvazione del Piano di Incentivazione di Lungo Termine 2017-2019, nei termini e secondo le condizioni descritte nel Documento Informativo messo a disposizione insieme alla Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione sulle materie all’ordine del giorno dell’Assemblea, conferendo al Consiglio di Amministrazione ogni potere necessario per l’attuazione del Piano, anche attraverso soggetti a ciò delegati.
- l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione a disporre fino a un massimo di 11 milioni di azioni proprie al servizio dell’attuazione del Piano.
L’Assemblea ha inoltre deliberato in senso favorevole sulla prima sezione della Relazione sulla remunerazione, ai sensi dell’art.123-ter del D. Lgs. 58/98.
I curricula degli Amministratori e dei Sindaci eletti sono disponibili sul sito www.eni.com.
Alla data odierna Emma Marcegaglia detiene 87.447 azioni Eni (di cui 45.000 in nuda proprietà e 7.143 in gestione patrimoniale), Claudio Descalzi 39.455 azioni Eni.
Note
(1) Tratto dalla lista presentata dall’azionista Ministero dell’Economia e delle Finanze, titolare, in via diretta, del 4,34% del capitale sociale di Eni S.p.A., e votata dalla maggioranza degli azionisti che hanno partecipato all’Assemblea.
(2) Tratto dalla lista presentata da un raggruppamento di azionisti formato da società di gestione del risparmio e da altri investitori, titolari, complessivamente, di circa l’1,7% del capitale sociale di Eni S.p.A., e votata dalla minoranza degli azionisti che hanno partecipato all’Assemblea.
* Candidato che ha dichiarato il possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge (artt. 147-ter, comma 4 e 148, comma 3 del Decreto Legislativo n. 58/1998), richiamati dallo Statuto.
** Candidato che ha dichiarato il possesso dei requisiti di indipendenza stabiliti dalla legge (artt. 147-ter, comma 4 e 148, comma 3 del Testo Unico della Finanza) e dall’art. 3 del Codice di Autodisciplina delle società quotate.