È membro del Consiglio scientifico dell’Istituto di Studi Avanzati dell’Alma Mater e nominata “TSD Expert” (arbitro internazionale) dalla Commissione europea per i meccanismi di risoluzione delle controversie degli accordi di libero scambio di nuova generazione dell’Unione europea. È altresì membro del “Centro Interuniversitario sul Diritto delle Organizzazioni Internazionali Economiche” (CIDOIE), e fa anche parte del Comitato promotore dell’Università di Bologna per celebrare i 50 anni della Convenzione UNESCO del 1972.
Partecipa a diverse associazioni e organismi attivi nei settori della governance e del diritto internazionale ed europeo (Leuven Centre for Global Governance Studies, Society of International Economic Law, Ila Italy, Associazione Italiana studiosi di diritto dell’unione europea).
Autrice di numerose pubblicazioni presso editori e riviste italiani e stranieri, in particolare nel settore del Diritto internazionale dell’economia e nelle Relazioni esterne e trade policy dell’Unione europea. È stata visiting Professor in diversi atenei stranieri e Visiting Researcher all’Istituto universitario europeo (EUI), membro e responsabile di progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Attualmente è Coordinatore del Jean Monnet Module Re-Globe, del progetto Seed Funding Una Europa WHC@50, e del Progetto Seed Funding Una Europa ImprovEUorGlobe. I settori di ricerca di Elisa Baroncini includono: la crisi dell’Organo d’appello dell’OMC e il processo di riforma del contenzioso multilaterale; il rapporto tra liberalizzazione degli scambi e non-trade values; la nuova generazione di accordi di libero scambio dell’Unione europea; la trasparenza nel diritto internazionale dell’economia; il ruolo del Parlamento europeo e della Commissione nella conclusione di accordi internazionali; UNESCO e diritto internazionale dell’economia; le eccezioni sulla sicurezza nazionale nel diritto internazionale dell’economia; trade policy della UE e Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Si è laureata in giurisprudenza con lode presso l’Università di Bologna, dove ha altresì conseguito il Dottorato in Diritto delle Comunità europee.