La gestione delle segnalazioni di Eni

Assicuriamo la ricezione, gestione, analisi e trattamento delle Segnalazioni, anche anonime, ricevute da Eni SpA e da sue controllate, in Italia e all'estero.

Analisi e gestione delle segnalazioni

In osservanza di quanto previsto dalla Direttiva (UE) 2019/1937 e dalle relative leggi di recepimento, dallo Sarbanes - Oxley Act del 2002, dai Modelli di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231 del 2001 e dagli Strumenti Normativi interni Anti-Corruzione, abbiamo adottato un sistema di gestione delle segnalazioni (Segnalazioni anche Anonime Ricevute da Eni) che ci permette di gestire le segnalazioni, anche anonime, ricevute da Eni SpA e dalle società controllate in Italia e all’estero.

In conformità con la normativa applicabile, a prescindere dall’oggetto della segnalazione e dall’entità di Eni interessata dalla stessa, è sempre garantita la possibilità di inviare segnalazioni direttamente a Eni SpA o attraverso appositi canali di ricezione delle segnalazioni, istituiti dalle società controllate nei casi previsti dalla normativa applicabile. 

Qualunque sia il canale utilizzato, garantiamo la ricezione, l'analisi e il trattamento di segnalazioni inoltrate da chiunque, stakeholder, Persone di Eni (personale di Eni e tutti coloro, sia persone fisiche che giuridiche, che operano in Italia e all’estero per il conseguimento degli obiettivi di Eni, ciascuno nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità) e altri soggetti terzi, anche in forma anonima. Si tratta di segnalazioni aventi a oggetto comportamenti, posti in essere da Persone di Eni, in violazione del Codice Etico, di leggi, regolamenti, provvedimenti delle Autorità, normative interne, Modelli 231 o Modelli CE.

Gli esiti dell’attività di verifica condotta sui casi segnalati sono sottoposti all’attenzione del Collegio Sindacale, owner del processo, anche in virtù del suo ruolo di Audit Committee ai sensi della normativa SOX.

È garantita la massima riservatezza sui soggetti e sui fatti segnalati, nonché sull’identità dei segnalanti, affinché chi effettua la segnalazione non sia soggetto ad alcuna forma di ritorsione.

La disciplina in materia è contenuta nella normativa "Segnalazioni, anche anonime, ricevute da Eni spa e da società controllate in Italia e all’estero" in corso di aggiornamento. 

Le segnalazioni possono essere inviate attraverso una apposita Piattaforma – idonea a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell'identità del segnalante – disponibile al seguente link. 

Invia una segnalazione

Tale canale è considerato preferenziale e idoneo a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell'identità del segnalante.

Si ricorda che, in alternativa, è possibile inviare la segnalazione anche attraverso i seguenti canali:

Posta elettronica: segnalazioni@eni.com  -  whistleblowing@eni.com
Posta ordinaria - Eni S.p.A., Internal Audit, P.le E. Mattei 1, 00144, Roma, Italia
Fax: +39 06 598.27335
Casella vocale (per l'Italia): 800.60.20.099

La casella vocale è raggiungibile dall'estero, ove tecnicamente possibile, senza costi a carico del chiamante o al costo di una chiamata locale componendo il numero indicato per il Paese in cui Eni opera (vedi Locandina segnalazioni in corso di aggiornamento, nella quale è riportato l'elenco dei numeri telefonici). Per i Paesi non indicati non è ancora disponibile un numero verde locale o un numero locale a pagamento. In tali casi potrà essere chiamata la casella vocale Eni per le segnalazioni attraverso il numero a pagamento: +39 06 598.27323.

Fermo l’utilizzo preferenziale dei canali di segnalazione messi a disposizione da Eni, nei casi tassativamente indicati ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 24 del 10 marzo 2023, è possibile effettuare segnalazione anche all’autorità competente in materia (ANAC).

Le informazioni e i dati personali che vengono comunicati nel contesto delle segnalazioni sono trattati per gestire e dare seguito alle segnalazioni stesse, nonché indagare le eventuali condotte segnalate e adottare le misure necessarie in conformità con le leggi applicabili, inclusa la normativa in materia di protezione dei dati personali. Per maggiori informazioni sulle modalità e finalità del trattamento dei dati personali inclusi nelle segnalazioni e raccolti durante la procedura, vi invitiamo a consultare le informative per il trattamento dei dati dei segnalanti, segnalati o di altri soggetti terzi coinvolti disponibili sulla presente pagina.

Gestione delle segnalazioni

  2018 2019 2020 2021 2022
Fascicoli di segnalazioni aperti nell’anno suddivisi per processo oggetto della segnalazione: (numero) 81 68 74 73 78
Approvvigionamenti 14 20 20 20 35
Risorse umane (a) 23 22 16 27 20
Manutenzione 8 2 1 1 9
Commerciale 6 3 12 6 4
Logistica materie prime e prodotti 6 3 3 3 2
HSE 5 4 10 7 2
Altro (security, operations, portfolio management e trading, …) 19 14 12 9 6
Fascicoli di segnalazioni archiviati nell’anno suddivisi per esito dell’istruttoria: 79 74 73 74 77
Fondati 15 18 22 10 12
Parzialmente fondati(b) - - - 13 14
Non fondati con adozione di azioni di miglioramento 30 26 32 18  - 
Non fondati/non accertabili(c)/not applicable(d) 34 30 19 33 51

(a)  -  L’aggiornamento della procedura segnalazioni dell’8 maggio 2020 – Allegato C alla Management System Guideline “Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi” – ha previsto l’unificazione delle modalità di gestione delle segnalazioni afferenti il Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi e delle segnalazioni afferenti le violazioni del Codice Etico; i fascicoli relativi al processo Risorse Umane includono pertanto, per gli anni 2018-2019, il numero dei fascicoli di segnalazioni afferenti alle violazioni del Codice Etico, che nelle precedenti versioni del presente documento era rappresentato in una specifica voce della tabella.

(b)  -  Dalle verifiche svolte sono emersi elementi che fanno ragionevolmente ritenere fondate una o più asserzioni contenute nella segnalazione (classificazione introdotta dal 1° Ottobre 2021). Segnalazioni che non contengono elementi circostanziati, precisi e/o sufficientemente dettagliati e/o per le quali, sulla base degli elementi di indagine a disposizione, non è possibile confermare o escludere la fondatezza delle asserzioni contenute nella segnalazione.

(c)   -  Segnalazioni in cui i fatti segnalati coincidono con l’oggetto di pre-contenziosi, contenziosi e indagini in corso da parte di pubbliche autorità (ad esempio, autorità giudiziarie, ordinarie e speciali, organi amministrativi ed authority indipendenti investiti di funzioni di vigilanza e controllo). La valutazione è effettuata previo parere da parte della funzione affari legali o delle altre funzioni competenti.

Gestione delle segnalazioni e rispetto diritti umani

Per quanto concerne le segnalazioni, nel 2022 è stata completata l’istruttoria su 77 fascicoli 1, di cui 45 includevano tematiche afferenti ai diritti umani, principalmente relative a potenziali impatti sui diritti dei lavoratori e sulla salute e sicurezza occupazionale.

Tra queste sono state verificate 62 asserzioni, per 12 delle quali sono stati confermati, almeno in parte, i fatti segnalati ed intraprese azioni correttive per mitigarne e/o minimizzarne gli impatti tra cui:
(i) azioni sul Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi, relative all’implementazione e al rafforzamento dei controlli in essere;
(ii) azioni di formazione sulle tematiche del Codice Etico e della “Zero Tolerance” policy e
(iii) azioni verso dipendenti, con provvedimenti disciplinari, secondo il contratto collettivo di lavoro e le altre norme nazionali applicabili.

A fine anno risultano ancora aperti 16 fascicoli, in 5 dei quali sono richiamate tematiche relative ai diritti umani, riguardanti principalmente potenziali impatti sui diritti dei lavoratori.

1) Fascicolo di segnalazione: è un documento di sintesi degli accertamenti condotti sulla/e segnalazione/i (che può contenere una o più asserzioni circostanziate e verificabili) nel quale sono riportati la sintesi dell’istruttoria eseguita sui fatti oggetto della segnalazione, l’esito degli accertamenti svolti e gli eventuali piani d’azione individuati.

Fascicoli di segnalazioni afferenti il rispetto dei diritti umani

  2018 2019 2020 2021 2022
Fascicoli di segnalazioni (asserzioni) afferenti il rispetto dei diritti umani - chiusi nell’anno e suddivisi per esito dell’istruttoria e per tipologia: (numero) 31 (34) 20 (26) 25(28) 30 (40) 45(62)
 Asserzioni fondate 9 7 11 2 12
Potenziali impatti socio-economici sulle comunità locali(a) 0 0 0 0 0
Potenziali impatti sulla salute, la sicurezza e/o l’incolumità delle comunità locali(b) 0 0 1 0 0
Potenziali impatti sui diritti dei lavoratori(c) 6 5 6 2 7
Potenziali impatti sulla salute e sicurezza occupazionale(d) 3 2 4 0 5
Asserzioni parzialmente fondate (e) - - - 3  - 
Potenziali impatti socio-economici sulle comunità locali - - - 0 0
Potenziali impatti sulla salute, la sicurezza e/o l’incolumità delle comunità locali - - - 1 0
Potenziali impatti sui diritti dei lavoratori - - - 2 0
Potenziali impatti sulla salute e sicurezza occupazionale - - - 0 0
Asserzioni non fondate con adozione di azioni di miglioramento 9 8 9 7  - 
Potenziali impatti socio-economici sulle comunità locali 0 1 0 1 0
Potenziali impatti sulla salute, la sicurezza e/o l’incolumità delle comunità locali 0 0 0 0 0
Potenziali impatti sui diritti dei lavoratori 8 5 7 3 0
Potenziali impatti sulla salute e sicurezza occupazionale 1 2 2 3 0
Asserzioni non fondate/non accertabili(f)/not applicable(g) 16 11 8 28 50
Potenziali impatti socio-economici sulle comunità locali 0 0 0 1 0
Potenziali impatti sulla salute, la sicurezza e/o l’incolumità delle comunità locali 2 1 0 3 3
Potenziali impatti sui diritti dei lavoratori 12 10 8 14 33
Potenziali impatti sulla salute e sicurezza occupazionale 2 0 0 10 14

(a)  -  Incluse problematiche relative ai processi di consultazione e/o compensazione e all’aumento dei conflitti.

(b)  -  Inclusi gli adempimenti previsti per la gestione di prodotti inquinanti.

(c)  -  Inclusi ritardo nel riconoscimento delle retribuzioni dovute, discriminazione, molestie, bullying e il mobbing.

(d)  -  Inclusi ambienti di lavoro insalubri e/o insicuri.

(e)  -  Asserzioni dalle cui verifiche sono emersi parziali elementi a conferma della fondatezza dei fatti in esse segnalati (classificazione introdotta dal 1° Ottobre 2021).

(f)  -  Asserzioni che non contengono elementi circostanziati, precisi e/o sufficientemente dettagliati e/o, per le quali sulla base degli strumenti di indagine a disposizione, non è possibile confermare o escludere la fondatezza dei fatti in esse segnalati.

(g)  -  Asserzioni in cui i fatti segnalati coincidono con l’oggetto di pre-contenziosi, contenziosi e indagini in corso da parte di pubbliche autorità (ad esempio, autorità giudiziarie, ordinarie e speciali, organi amministrativi ed authority indipendenti investiti di funzioni di vigilanza e controllo). La valutazione è effettuata previo parere da parte della funzione affari legali o delle altre funzioni competenti.



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