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Liverpool Bay: conservazione della biodiversità nel Regno Unito

Dal 1995 diamo vita a diverse iniziative per tutelare il territorio, in partnership con diverse associazioni.

l programma di gestione della biodiversità a Liverpool Bay

Siamo presenti nel Regno Unito dal 1964, con partecipazioni in cinque aree produttive, di cui una a Liverpool Bay, dove abbiamo dato vita a un modello operativo di rispetto del territorio che ha creato valore per tutti gli stakeholder coinvolti. Il successo del Programma di Gestione del Territorio, iniziato nel 1995, è stato contraddistinto da importanti risultati e impatti. Il progetto complessivo ha permesso la stabilizzazione delle retrodune, la reintroduzione e il mantenimento della popolazione di rospi corridori e dei pony di montagna gallesi per controllare l'altezza del manto erboso come strumento di gestione sostenibile degli habitat. Inoltre, con un programma triennale abbiamo reintrodotto la lucertola della sabbia e creato aree rispettose dell’ambiente per garantire un equilibrio fra la conservazione dell’habitat e la presenza di visitatori nelle spiagge. Grazie al Point of Ayr Land Management Programme abbiamo gestito 182 ettari di terra costituita da dune, fattorie e saline intorno a Point of Ayr, nel Flintshire, nel pieno rispetto delle risorse naturali locali. Il programma è stato implementato nel 1995 come parte del piano originale per la costruzione del Point of Ayr Gas Terminal nel Galles del Nord ed è considerato un contributo positivo per preservare le caratteristiche ambientali naturali. Dal 2014, quando abbiamo assunto l’operatorship al 100% degli asset di Liverpool Bay, abbiamo migliorato ulteriormente l’habitat, contribuendo a conservare l’area, conciliando quest’attività con il turismo, entrambi fattori rilevanti per la città costiera di Talacre. 

Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs)

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione sottoscritto nel settembre 2015 da 193 Paesi membri dell’ONU che ingloba 17 obiettivi tesi allo sviluppo socio-economico delle comunità e dei territori. In linea con l’undicesimo e il quindicesimo obiettivo, con il progetto Liverpool Bay abbiamo contribuito a rendere gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili (Obiettivo 11) e proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre (Obiettivo 15). 

La biodiversità al primo posto: la photogallery

Il progetto, lungo tredici anni, ci ha permesso di contribuire alla tutela dell’ambiente naturale di Liverpool Bay. In collaborazione con diverse associazioni locali abbiamo creato piste ciclabili e percorsi naturalistici e avviato diversi programmi per il reinserimento in natura di anfibi, uccelli e mammiferi.

La sicurezza prima di tutto

Consideriamo la sicurezza sul posto di lavoro un valore imprescindibile da condividere con i dipendenti, i contrattisti, gli stakeholder locali. Ci impegniamo ad azzerare il verificarsi degli incidenti e a salvaguardare l’integrità degli asset. Consolidiamo la cultura della sicurezza, con l’utilizzo di modelli di gestione e organizzazione, strumenti digitali e iniziative di comunicazione. Il nostro obiettivo è potenziare la consapevolezza delle nostre persone e il loro senso di responsabilità verso sé stessi e gli altri, estendendo gli strumenti HSE e la digitalizzazione per rendere i processi aziendali più sicuri, efficienti e veloci.  

L’impatto sull’ambiente e sulle comunità

Nel 2008 il progetto di rigenerazione sostenibile Talacre Masterplan ha permesso di ridurre la congestione del traffico con grande soddisfazione dei residenti locali. La cittadina gallese, infatti, è una meta che richiama ogni estate un gran numero di visitatori perché possiede l’unica spiaggia della contea, che è anche la prima spiaggia che i visitatori incontrano quando raggiungono il Galles seguendo la strada costiera del Galles del Nord. Nel 2015 abbiamo sviluppato un parcheggio che ha reso possibile il miglioramento dell’habitat, la riduzione del traffico e la crescita del fatturato per le aziende locali. L’Environmental Educational Program a cui abbiamo dato vita ha assicurato ogni anno le risorse necessarie allo sviluppo delle scuole locali. Questo coinvolgimento ci ha permesso di interagire con la comunità, ma ha anche assicurato la salvaguardia dell’habitat nel futuro grazie alla formazione degli studenti sui bisogni del territorio. Il Field Study Centre di Eni, creato a questo scopo, è stato pensato per fornire percorsi di educazione ambientale ai ragazzi per un totale di quattro settimane all’anno. Il Big Dee Day, infine, è un progetto pensato in origine per bonificare l’estuario del fiume Dee dai rifiuti marittimi ammassati in anni di utilizzo industriale. Giunto al suo dodicesimo anno, il progetto si è evoluto per dare a tutti i partecipanti la possibilità di dare informazioni sul passato e la storia del fiume e per assicurare che rimanga una destinazione turistica anche grazie al coinvolgimento degli studenti e dei volontari.

Il valore dell’esperienza

I principi ambientali alla base di Liverpool Bay potrebbero essere applicati a progetti pianificati in territori costieri con la stessa sensibilità ambientale, in particolare quelli sottoposti a uno sviluppo industriale su larga scala.

Partnership

Per la realizzazione del progetto abbiamo lavorato con diversi partner. Per esempio, l’ente di controllo ambientale (il Natural Resources Wales - NRW) e la Contea del Flintshire. Inoltre, abbiamo sviluppato relazioni proficue con organizzazioni come il North Wales Wildlife Trust, l’Amphibian and Reptile Conservation Trust e Keep Wales Tidy,  il Flintshire County Council e il Natural Resources Wales.

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