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Sannazzaro de’ Burgondi (Pavia), 29 ottobre 2021 - È stato sottoscritto oggi, presso il Teatro Comunale di Sannazzaro, il "Patto per la Sicurezza e l’Ambiente" tra Eni e le imprese che operano nella raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi e nella centrale Enipower di Ferrera Erbognone e che prevede l’impegno congiunto al costante miglioramento della sicurezza e delle prestazioni ambientali all’interno dei due stabilimenti.
L’iniziativa trae spunto dall’estensione del preesistente “Patto per la Sicurezza”, che molto ha contribuito a rendere sempre più sicure le attività dei lavoratori delle imprese terze, anche agli aspetti ambientali, evidenziando ulteriormente la grande attenzione di Eni per la sostenibilità.
La firma del Patto mira al raggiungimento di specifici obiettivi riguardanti la sicurezza e la tutela dell’ambiente, aspetti costantemente monitorati anche con il supporto operativo del “Safety Competence Center”, il centro di eccellenza Eni sulla sicurezza dei lavori in appalto. Con la firma del Patto tutte le parti si impegnano a migliorare ulteriormente le competenze dei lavoratori e ad adottare, anche nei cantieri, nuove misure per la protezione del suolo e dell’aria, oltre che a gestire con sempre più attenzione la produzione e gestione i rifiuti.
Il Patto è un’ulteriore testimonianza dell’impegno di Eni nella promozione della cultura della sicurezza e della tutela ambientale, in sinergia con il territorio che ospita le attività produttive e con il coinvolgimento delle imprese terze.
Sui temi della sicurezza e dell’ambiente da sempre Eni non fa distinzione tra le proprie persone e i lavoratori delle imprese esterne: tutti gli indicatori per il monitoraggio vedono, infatti, coinvolta l’intera forza lavoro. L'impegno e il coinvolgimento profusi hanno consentito il raggiungimento di risultati importanti e il miglioramento degli indicatori di sicurezza.
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