Bonifiche

Pianifichiamo con le istituzioni e gli stakeholder locali gli interventi per le aree da bonificare al fine di renderle disponibili per nuove progettualità.

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Ridare vita a un territorio significa generare nuove opportunità in termini ambientali, sociali ed economici. Per far questo è fondamentale che già nelle prime fasi dell’iter di bonifica venga pianificato il futuro riutilizzo delle aree finalizzato a nuove iniziative di sviluppo, in accordo con le istituzioni e gli stakeholder locali. Un approccio che è parte del nostro modello operativo integrato con cui presidiamo ogni stadio del processo, dalle indagini preliminari di caratterizzazione alla certificazione finale. Oggi, grazie al bagaglio di esperienza e competenze maturate sul campo, siamo in grado di massimizzare l’efficacia e l’efficienza degli interventi e sviluppare soluzioni sempre più innovative ed ecocompatibili per ogni nuova sfida progettuale. Con un impegno costante volto a garantire la gestione sostenibile di suolo, acqua e rifiuti. In osservanza della normativa vigente in materia, nei nostri progetti prediligiamo l’applicazione di tecnologie in situ che consentono di bonificare le matrici suolo e falda nella loro sede naturale, senza ricorrere a operazioni di scavo e smaltimento, minimizzando il carbon footprint delle attività ambientali.

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Bonifica sostenibile

Progettiamo soluzioni in accordo con tutti gli stakeholder e nel rispetto dell’ambiente.

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Progetti di valorizzazione

La bonifica come driver di sviluppo sostenibile.

Dove operiamo in Italia

Siamo presenti in oltre 100 siti, 17 dei quali ricadenti all’interno di 13 Siti di Interesse Nazionale, e proprietari di circa 3.700 ettari di aree ex industriali o dismesse in Italia, di cui 1.807 ettari di terreni bonificati o non contaminati  e 1.401 in corso di bonifica. Entro il 2030 l’86% delle aree verrà messo a disposizione per nuove iniziative di sviluppo.  La maggior parte delle aree in cui operiamo è stata acquisita o conferita per legge negli anni Ottanta e Novanta per la scelta politica di impegnare l’allora ente pubblico, Eni, nelle operazioni di salvataggio di realtà industriali in crisi. 

Risanamento-2024
Risanamento-2024

I Siti di Interesse Nazionale (SIN) sono stati individuati e perimetrati dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e Mare (oggi ministero della Transizione Ecologica) a partire dal 1998, d’intesa con le Regioni interessate. Il Testo Unico Ambientale (art. 252 del decreto Legislativo n. 152/2006 e successive modificazioni) definisce che “i Siti d’Interesse Nazionale, ai fini della bonifica, sono individuabili in relazione alle caratteristiche del sito, alle quantità e pericolosità degli inquinanti presenti, al rilievo dellimpatto sull’ambiente circostante in termini di rischio sanitario ed ecologico, nonché di pregiudizio per i beni culturali ed ambientali”. Il procedimento amministrativo di bonifica dei Siti d’Interesse Nazionale è di competenza del ministero della Transizione Ecologica.

La nostra presenza in Italia

Crotone

Il Sito di Interesse Nazionale di Crotone - Cassano - Cerchiara è stato istituito con il decreto ministeriale 468/2001. Si estende per circa 884 ettari a terra, di cui 77 di proprietà Eni Rewind.

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Assemini

Il Sito di Interesse Nazionale del Sulcis - Iglesiente - Guspinese è stato istituito con decreto ministeriale 468/2001. Si estende per circa 19.750 ettari a terra, di cui 220 ad Assemini di proprietà Eni Rewind.

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Fano

Sede uffici

Priolo

Il Sito di Interesse Nazionale di Priolo è stato istituito con la legge 426/1998. Si estende per circa 5.815 ettari a terra, di cui 285 di proprietà Eni Rewind.

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Avenza

Il Sito di Interesse Nazionale di Massa e Carrara è stato istituito con legge 426/1998. Si estende per circa 116 ettari, di cui 17 ad Avenza di proprietà Eni Rewind.

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Mantova

Il Sito di Interesse Nazionale Laghi di Mantova e polo chimico è stato istituito con legge 179/2002. Si estende per 614 ettari a terra, di cui circa 96 di proprietà Eni Rewind.

Venezia Porto Marghera

Il Sito di Interesse Nazionale di Venezia Porto Marghera è stato istituito con legge 426/1998. Si estende per circa 1.618 ettari, di cui 206 di proprietà Eni Rewind.

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Porto Torres

Il Sito di Interesse Nazionale di Porto Torres è stato istituito con legge 179/2002. Si estende per circa 1.870 ettari a terra, di cui 1.124 di proprietà Eni Rewind.

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Cengio e Saliceto

Il Sito di Interesse Nazionale di Cengio e Saliceto è stato istituito con legge 426/1998. Si estende per circa 22.249 ettari, di cui 69 di proprietà Eni Rewind.

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Brindisi

Il Sito di Interesse Nazionale di Brindisi è stato istituito con legge 426/1998. Si estende per 5.851 ettari a terra, di cui 326 di proprietà Eni Rewind.

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Gela

Il Sito di Interesse Nazionale di Gela è stato istituito con legge 426/1998. Si estende per 795 ettari a terra, di cui 21 di proprietà Eni Rewind e circa 55 gestiti per conto di Isaf.

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Cesano Maderno

Lo stabilimento, situato in un territorio che ricade nei comuni lombardi di Cesano Maderno, Ceriano Laghetto e Bovisio Masciago, è nato a fine del 1800 per la produzione di esplosivi. Successivamente ha ospitato impianti chimici per intermedi e prodotti finiti. Attualmente siamo proprietari di circa 33 ettari e siamo impegnati nella gestione ordinaria delle aree ereditate dall'ex Acna.

Colline Metallifere

In Toscana siamo titolari di concessioni minerarie, trasferite ex lege dallo Stato, relative a siti ex minero‐metallurgici nel territorio delle Colline Metallifere (Campiano, Fenice Capanne, Gavorrano, Manciano e Niccioleta). Il complesso delle aree di proprietà è pari a circa 680 ettari, mentre le concessioni minerarie si estendono su 1.459 ettari.

Bolgiano

A Bolgiano, nel comune di San Donato Milanese, siamo proprietari di un'area di circa quattro ettari ereditata da Snam Rete Gas e mai interessata da attività produttive.

Cirò Marina

Lo stabilimento di Cirò Marina in Calabria occupa un’area di quasi 24 ettari lungo la costa ionica della Calabria. Nel 2009 abbiamo provveduto alla messa in sicurezza e alle attività propedeutiche alla demolizione degli impianti in cui si produceva cloruro di sodio iperpuro e delle altre strutture.

Credera

L’ex centro di formazione e addestramento è situato nel comune di Credera Rubbiano, tra Lodi e Crema. Nell’area ereditata da Snam Rete Gas (6 ettari di proprietà), siamo impegnati nella gestione ordinaria con attività di vigilanza e interventi di messa in sicurezza.

Ferrandina

Il sito di Ferrandina, ereditato da Liquichimica, è situato nell'omonimo comune, in località Borgo Macchia in Basilicata, e ricade nel Sito d’Interesse Nazionale Area Industriale della Val Basento. Siamo proprietari della sola area diaframmata, pari a 12,5 ettari, per la quale esegue una manutenzione periodica e il monitoraggio della falda.

Novara

Il sito industriale di Novara si trova nella periferia della cittadina piemontese. Le sue origini risalgono agli anni ‘20, quando la società Montecatini realizzò uno dei primi impianti di sintesi dell’ammoniaca con processo Fauser. Siamo proprietari di circa 4 ettari e ci impegnamo in interventi di bonifica dei suoli e della falda.

Ottana

Il sito industriale di Ottana nasce nel 1970 per la produzione di fibre tessili con la società Chimica del Tirso che nel 1971 diventa Fibre del Tirso (joint venture Eni/Montedison). In seguito lo stabilimento viene conferito ad Enichem Fibre per la produzione di fibre sintetiche. Nel 2014 in qualità di Syndial (oggi Eni Rewind) abbiamo ceduto le proprietà alla West Dock, a esclusione dell’area dell’ex discarica, chiusa e messa in sicurezza, e delle vasche di raccolta dei fanghi per un totale di circa 16 ettari.

Paderno Dugnano

Il sito, ricadente nei comuni di Paderno Dugnano e Bollate in Lombardia, è nato nel secondo dopoguerra con attività legate al recupero di metalli non ferrosi ricavati da rottami (piombo, ottone e bronzo). Oggi in qualità di Eni Rewind abbiamo ereditato 2,1 ettari di aree da Enirisorse dopo vari passaggi e ci occupiamo della gestione ordinaria dell'area, oltre al monitoraggio costante della falda.

Roma

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San Donato Milanese

Sede uffici

San Gavino Monreale

Lo stabilimento di San Gavino Monreale, nato nel 1930 da un consorzio tra le società Monteponi e Montevecchio per raffinare il piombo, è confluito in Eni nel 1978. L'area di nostra proprietà comprende un ampio piazzale, l'ex discarica dove venivano abbancati i rifiuti dell’attività industriale chiusa a fine anni '80, e una zona boschiva. Gli interventi ambientali hanno previsto una barriera idraulica, un impianto Taf e la gestione post operam dell'ex discarica.

Sarroch

La costruzione dello stabilimento petrolchimico viene avviata da Saras Chimica nel 1967, cui è subentrata Anic nel 1969. Con la fine della joint venture Eni/Montedison, nel 1993 il sito è passato a Enichem che nel 2002 ha conferito l’attività produttiva a Polimeri Europa (oggi Versalis). Attualmente in qualità di Eni Rewind siamo proprietari di 3 ettari e titolari degli oneri di bonifica delle aree cedute a Versalis. Siamo inoltre proprietari delle ex discariche di cui gestiamo la manutenzione.

Pieve Vergonte

Il Sito di Interesse Nazionale di Pieve Vergonte è stato istituito con legge 426/1998. Si estende per circa 4.291 ettari a terra, di cui 37 di proprietà Eni Rewind.

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Manfredonia

Il Sito di Interesse Nazionale di Manfredonia è stato istituito con legge 426/1998. Si estende per circa 216 ettari a terra, di cui 96 di proprietà Eni Rewind.

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Ravenna

Nel sito di Ravenna Eni Rewind è proprietaria di 58 ettari, tra aree interne ed esterne.

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Ferrara

Nel sito di Ferrara Eni Rewind è proprietaria di 116 ettari, tra aree interne ed esterne al perimetro dello stabilimento.

Cassano Cerchiara

Il Sito di Interesse Nazionale di Crotone - Cassano - Cerchiara è stato istituito con decreto ministeriale 468/2001. Si estende per circa 884 ettari a terra.

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Sa Canna

Nel sito di Acqua Sa Canna Eni Rewind è proprietaria di un'area pari a 31 ettari.

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Sa Piramide

Il Sito di Interesse Nazionale del Sulcis - Iglesiente - Guspinese è stato istituito con decreto ministeriale 468/2001. Si estende per circa 19.750 ettari a terra, di cui 47 ettari a Sa Piramide di proprietà di Eni Rewind.

Robassomero

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Rho

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Fornovo

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Livorno

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Ponte Galeria

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Ascoli Satriano

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Napoli

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Bari

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Taranto

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Val d'Agri

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Ragusa

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Mazara del Vallo

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Portovesme

Sito gestito in qualità di global contractor Eni.

Sede Eni Rewind Sito di Interesse Nazionale (SIN) Sito Eni Rewind Sito gestito come global contractor Eni