30,7 ettari
Enirisorse/Ambiente
2,6 mln€ al 31 dicembre 2019
Il sito di Acqua Sa Canna, situato nella regione costiera sud-occidentale della Sardegna, nel comune di Gonnesa, comprendeva due discariche - Acqua Sa Canna 1 e Acqua Sa Canna 2 Guroneddu - in cui venivano abbancati i rifiuti provenienti dal polo metallurgico di Portovesme e di San Gavino Monreale. La discarica di Acqua Sa Canna 1 è stata definitivamente chiusa nel 2000, mentre quella adiacente di Acqua Sa Canna 2, realizzata per garantire la continuità dello smaltimento dei rifiuti, non è più in esercizio dal 2003. Attualmente Eni Rewind, subentrata nel 2005, a seguito dell'incorporazione della società Ambiente, è proprietaria dei circa 30 ettari e gestisce gli interventi di monitoraggio post operam. In un’ottica di valorizzazione del territorio, nel 2018 la società ha sottoscritto una convenzione con la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara grazie alla quale oggi pellegrini ed escursionisti possono percorrere l’area di Acqua Sa Canna compresa nell’itinerario turistico-religioso caratterizzato da diverse testimonianze della storia mineraria della Sardegna. Fino al 31 dicembre 2019 la società ha speso 2,6 mln di euro per le attività previste nel sito.
Il progetto di chiusura di Acqua Sa Canna 1 ha previsto, nel rispetto del paesaggio, l’impermeabilizzazione della sommità con predisposizione del sottofondo e del drenaggio, il ripristino ambientale e la successiva sistemazione a verde con piante della macchia mediterranea. Oggi il piano sommitale dell’ex discarica ospita un belvedere panoramico sulla costa occidentale del Sulcis. Le attività relative alla chiusura della discarica di Acqua Sa Canna 2 Guroneddu hanno contemplato una copertura con posa in opera di un telo di HDPE. Anche Acqua Sa Canna 2 Guroneddu è in gestione post operam.
Principali step degli iter autorizzativi
La discarica di Acqua Sa Canna 1, realizzata e autorizzata all’esercizio nel 1992, è stata definitivamente chiusa nel 2000. Gli interventi previsti nel progetto esecutivo di chiusura sono terminate nel 2001. Eni Rewind, impegnata nella manutenzione ordinaria post operam, gestisce il piano di monitoraggio. Le attività relative alla chiusura della discarica di Acqua Sa Canna 2 Guroneddu, previste nel Progetto definitivo di chiusura dell’impianto di discarica di tipologia 2B denominato Guroneddu, sono state approvate nel 2002 e realizzate in un arco temporale di 18 mesi nel rispetto delle prescrizioni indicate dagli enti di controllo. Da giugno 2004 l’ex discarica è in gestione post operam, come da delibera della Regione Autonoma Sardegna 38/V del 21 novembre 2002.
Nel 2018 Eni Rewind ha sottoscritto una convenzione con la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara volta a valorizzare il sito dell’ex discarica compreso nel territorio del Sulcis Iglesiente Guspinese. Con l’accordo la società si è impegnata a stipulare una servitù di passaggio gratuita di durata trentennale e a mettere in sicurezza il transito di pellegrini ed escursionisti che attraversano il belvedere panoramico realizzato nel piano sommitale dell’ex discarica. Il nuovo tratto dell’itinerario storico-religioso-culturale, che si snoda per circa 400 km tra gli antichi cammini minerari e i luoghi di culto dedicati alla santa dei minatori, è stato inaugurato nel luglio 2019.