Cinque startup del settore agritech sono state premiate a Nairobi dopo aver partecipato alla terza edizione del Kenya Agribusiness Entrepreneurship Program (KAEP), il percorso di sviluppo imprenditoriale promosso da Eni Natural Energies (ENE) Kenya e Joule, in collaborazione con la fondazione E4Impact.
Durante l'evento conclusivo, i dieci finalisti hanno presentato le proprie soluzioni davanti a una giuria composta da investitori, mentor e stakeholder del settore agritech. I cinque progetti più promettenti sono stati selezionati e hanno ricevuto un riconoscimento economico del valore di 10mila euro.
"Attraverso questa iniziativa, abbiamo toccato con mano - ha detto Daniela Morra, Managing Director di Ene Kenya - il talento e la determinazione dei giovani imprenditori, capaci non solo di innovare, ma di trasformare in modo significativo il territorio. Sostenendone i progetti, offriamo il nostro contributo concreto allo sviluppo sostenibile del settore agricolo del Paese, generando un impatto sul tessuto socio-economico e rafforzando l'intera filiera dell'agribusiness di Eni, creando un ponte virtuoso tra startup e impresa".
Mario Molteni, CEO di E4Impact, ha sottolineato la soddisfazione “della collaborazione con Eni in Kenya. Insieme è stato possibile coltivare un ecosistema imprenditoriale in cui innovazione e sostenibilità pongono le basi per plasmare realmente il futuro. Supportando le imprese che operano nell'agricoltura rigenerativa e nell'economia circolare e contribuendo allo sviluppo di catene del valore nell'agritech, stiamo dando un contributo – ha concluso Molteni - a una crescita economica inclusiva e rispettosa dell'ambiente. Attraverso una partnership come quella tra Eni e E4Impact è possibile perseguire obiettivi importanti, sotto il profilo dell'economia e della giustizia sociale".