Page 26 - EniFor2016_Performance_ita
P. 26
24 Eni for 2016 | Sustainability Performance
Tutela dell’aria
2014 2015 2016
Emissioni di NO (ossidi di azoto) (ton NO eq) 64.688 68.994 56.005
X 2
Emissioni di NO /produzione lorda di idrocarburi 100% operata (E&P) (ton NO eq/ktep) 0,467 0,464 0,350
X 2
(g NO eq/
Emissioni di NO /kWheq (EniPower) 2 0,144 0,137 0,125
X kWheq)
Emissioni di SO (ossidi di zolfo) (ton SO eq) 20.267 10.707 8.946
X 2
Emissioni di SO /produzione lorda di idrocarburi 100% operata (E&P) (ton SO eq/ktep) 0,111 0,034 0,035
X 2
(g SO eq/
Emissioni di SO /kWheq (EniPower) 2 0,0008 0,0009 0,0010
X kWheq)
Emissioni di SO /lavorazioni di greggio e semilavorati (raffinerie) (a) (ton SO eq/kt) 0,320 0,295 0,217
X
2
Emissioni di NMVOC (Non Methan Volatile Organic Compounds) (ton) 26.172 20.621 15.948
Emissioni di PST (Particolato Sospeso Totale) (ton) 1.648 1.791 1.447
Spese e investimenti protezione aria (b) (migliaia di euro) 59.842 51.271 47.180
- di cui spese correnti 28.975 20.985 22.080
- di cui investimenti 30.867 30.286 25.100
(a) L’indice si riferisce alle raffinerie tradizionali: Livorno, Sannazzaro, Taranto e Gela nel 2014, Livorno, Sannazzaro e Taranto dal 2015.
(b) Il dato è parte delle spese e investimenti ambientali riportati nel prospetto “Certificazioni dei Sistemi di Gestione HSE e Spese”.
Nel 2016 le emissioni di NO si sono ridotte del 18,8% il 47% del dato Eni 2016, le emissioni di SO sono risultate
X X
rispetto al 2015. In E&P in particolare, a cui è riconducibile sostanzialmente stabili, sia nei valori assoluti sia riferite
oltre il 77% del dato consolidato Eni, il parametro è diminuito alla produzione. In G&P le emissioni sono aumentate
sia in valore assoluto (oltre -15.000 tonnellate) sia riferito (+27,2% per un totale di 75 tonnellate circa in più rispetto al
alla produzione (-24,6%) principalmente per il minor 2015) per i contributi sia di LNG Shipping (per il differente
consumo di fuel gas presso NAOC in Nigeria. impiego operativo delle navi, in aumento del 50% rispetto
Nel settore G&P le emissioni di NO sono allo scorso anno) sia di EniPower, dove le emissioni di SO
X X
complessivamente aumentate (+51,5%) per l’incremento dei sono riconducibili esclusivamente alla centrale di Ferrera
quantitativi di gas trasportato da parte di Sergaz, mentre il Erbognone e dipendono dalla composizione chimica del
fattore di emissione specifico di EniPower è diminuito, grazie syngas utilizzato.
alla piena operatività a regime dei bruciatori VeLoNO degli Le emissioni di NMVOC sono calate del 22,7% rispetto al 2015,
X
impianti. Stabile il contributo del settore R&M e Chimica per il contributo di tutti i settori e in particolare di E&P (oltre
(-0,9% la variazione rispetto al 2015). -4.000 tonnellate), in relazione al proseguimento nel 2016
Nel 2016 è proseguito il trend in calo delle emissioni di delle campagne di contenimento delle emissioni fuggitive.
SO (-16,5%, pari a circa –1.761 tonnellate rispetto al 2015), Anche le emissioni di PST registrano un calo rispetto al
X
significativamente influenzato dall’andamento del settore 2015 (-19,2%) per i contributi dei settori E&P ed R&M e
R&M e Chimica (-29,5%, pari ad oltre -1.800 tonnellate) per Chimica. In E&P il trend è dovuto principalmente alle attività
l’utilizzo di un diverso mix di combustibili presso le raffinerie in Nigeria, Indonesia, Egitto e Angola. In R&M e Chimica
di Livorno, Taranto e Sannazzaro (con riduzione anche del l’andamento è riconducibile alla raffineria di Taranto per un
relativo indice riferito alla produzione, calato del 26,5%) diverso assetto degli impianti e per un minor consumo di olio
e per la fermata programmata dell’impianto cracking del combustibile. Nel settore G&P il parametro risulta viceversa
petrolchimico Versalis di Dunkerque nella seconda parte in aumento per i citati incrementi nei trasporti di gas in
dell’anno. Nel settore E&P, al quale rimane riconducibile Sergaz e nell’operatività delle navi in LNG Shipping.