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Dialogo, trasparenza, condivisione

Ogni nostra azione è improntata a un quadro di valori seri, etici e riconoscibili. Abbiamo davanti sfide importanti e nuove che richiedono energia da parte di tutti.

di Emiliano Racano, Responsabile Distretto Meridionale Eni
09 giugno 2023
2 min di lettura
di Emiliano Racano, Responsabile Distretto Meridionale Eni
09 giugno 2023
2 min di lettura

Ci sono tanti strumenti per comunicare, ma un solo modo per dialogare con una comunità della quale, pur nel rispetto dei ruoli, si vuole essere parte: stringere e consolidare un patto di reciproca fiducia tra chi quella comunità la abita e chi in quella comunità viene accolto. Sono oltre vent’anni che Eni è presente in Val d’Agri e posso dire che il Dime, in questo periodo, vive un momento di straordinaria operatività grazie anche alle giuste sinergie che hanno portato alla proroga decennale della Concessione. Una storia che ha conosciuto momenti non sempre facili ma che è sempre stata improntata a uno spirito di collaborazione, trasparenza, ascolto, condivisione di un percorso di sviluppo che mai come in questo periodo si alimenta di scenari mutati, di prospettive da costruire. In una parola, di nuovi Orizzonti.

Auguri dunque alla nostra rivista, giunta al cinquantesimo numero, che di questo dialogo con la Basilicata è stata e continuerà ad essere la voce, non un punto di vista aziendale - pur necessario proprio in nome di quella trasparenza di cui parlavo - ma un’opportunità per mettere insieme tutti gli attori dello sviluppo di questo territorio: si vince o si perde tutti insieme. Il lavoro di squadra, nelle aziende come nei territori, è prezioso. Fare lo scatto in avanti per imporre delle scelte non solo non è nello spirito dei nostri valori, ma non è neppure produttivo. Del resto, i grandi gruppi industriali hanno sempre più un ruolo “sociale” che attribuisce loro importanti responsabilità. Per questo motivo ogni nostra azione è improntata a un quadro di valori seri, etici e riconoscibili. Abbiamo davanti sfide importanti e nuove che richiedono energia da parte di tutti, e non è un gioco di parole. Il nostro primo obiettivo è fornire energia a tutti in maniera sostenibile, garantendo la transizione in maniera equa, con la salvaguardia dell’ambiente e un impegno crescente - che per la Basilicata è concreta realtà con i progetti non oil - verso settori non tradizionali. Gestiamo una risorsa naturale importante, che continuiamo a coltivare anche in un contesto di trasformazione perché abbiamo dalla nostra parte esperienza, competenze e tecnologie per connettere il mondo di oggi e quello di domani. Allo stesso modo l’analisi degli scenari globali si accompagna alla dovuta attenzione per il contesto locale nel quale operiamo in un momento storico che richiede impegno, passione e innovazione. Orizzonti è una finestra su questa realtà, uno strumento di comunicazione pensato “per” la Basilicata. Il mio augurio è che sia sempre più “della” Basilicata.