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24 Eni for 2016 | Percorso di decarbonizzazione

• Eni mira a ridurre il suo carbon footprint anche attraverso lo
sfruttamento della tecnologia CO -TO-Oil che cattura la CO per
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produrre un bio-carburante di terza generazione. Si tratta di una
tecnologia emergente basata sulla coltivazione in bio-reattori
di micro-alghe in grado di produrre un bio-olio algale adatto
all’impiego in una Green Refinery. La tecnologia viene sviluppata
a Ragusa e l’avvio dell’impianto è previsto per aprile 2017.
• Eni sta sviluppando processi Waste to Fuel in grado di trasformare
la frazione organica del rifiuto solido urbano (FORSU) in bio-oli da
alimentare nel ciclo di raffinazione per ottenere biocarburanti. È
stata completata la fase di sviluppo della tecnologia su scala pilota
presso il Centro Ricerche di Novara.

| Chimica Verde

La chimica da rinnovabili è un fonti rinnovabili, da integrare a presenza di Versalis in segmenti
settore strategico per lo sviluppo quelli derivati dalle tradizionali di mercato più stabili.
a medio-lungo termine di Eni fonti fossili e in parte utilizzabili Tra i progetti avviati si segnalano
soprattutto perché punta su per le stesse applicazioni di i programmi di Porto Torres
tecnologie innovative, non mercato oggi presidiate con e di Porto Marghera per lo
facilmente reperibili sul mercato prodotti da fossile, è centrale sviluppo di prodotti rinnovabili
e utilizza materie prime, come per perseguire lo sviluppo per settori applicativi ad alto
biomasse, oli vegetali e zuccheri di una chimica sostenibile. valore aggiunto e in alcuni
di seconda generazione, che I nuovi progetti amplieranno casi collegati ai business
sono meno soggette alla sensibilmente il portafoglio della Chimica o alle attività
volatilità dei mercati, comunque prodotti migliorando la di Esplorazione e produzione
con possibilità di integrazione a resistenza della Società a di idrocarburi. In particolare si
monte attraverso filiere agricole. scenari competitivi avversi dove citano le applicazioni per oilfield
L’obiettivo di individuare filiere il livello dei prezzi è la variabile chemicals, bio-lubrificanti,
e tecnologie sostenibili per fondamentale delle politiche bio-plastiche, detergenza,
l’ottenimento di intermedi da commerciali e consolidando la cosmetica e medicale.

• Progetto per la produzione di lattici naturali, gomma dry e resine da Guayule che include lo sviluppo
dell’intera filiera agricola e che mira all’utilizzo di tutti i componenti della pianta. Sono in corso
coltivazioni sperimentali in Basilicata e Sicilia.
• Joint venture tecnologica (80% Versalis) con la società di biotecnologie Genomatica per la produzione
di butadiene da materie prime vegetali. Questo progetto è stato insignito del premio Environmental
Achievement Award da parte del Tire Technology Committee.