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Demo Day Zero, i progetti delle 5 startup accelerate

La quarta edizione del programma ha puntato sulle migliori soluzioni Cleantech con un approccio “industry-driven”.

18 giugno 2025
4 min di lettura
18 giugno 2025
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La quarta edizione di ZERO, l’acceleratore di startup Cleantech, si è conclusa il 17 giugno con il Demo Day: l’evento, svoltosi a Roma Ostiense nell’area del Gazometro di Eni, ha dato la possibilità alle cinque startup selezionate (Bufaga, Overlab, Exe Engineering, Heiwit, Climate Charted) di presentare le proprie soluzioni innovative.

L’acceleratore ZERO si conferma una piattaforma d’innovazione unica in Italia, capace di attivare collaborazioni concrete tra startup, investitori e grandi aziende. Al fianco di CDP Venture Capital ed Eni, attraverso Joule, partecipano all’iniziativa Zest ed Elis in qualità di co-investitori e gestori del programma di accelerazione, leader della ricerca come il CNR ed ESA, oltre a importanti partner industriali come Acea, Microsoft, SACE, Saipem e Vodafone. Una rete che mette a sistema capitali pre-seed, metodologie per lo sviluppo d’impresa, anche in chiave di sostenibilità, know-how tecnico-scientifico e asset industriali per sostenere la crescita delle startup Cleantech e guidare l’innovazione lungo le filiere produttive italiane.

Nel corso della quarta edizione, ZERO ha rafforzato il proprio approccio “industry-driven”, selezionando startup capaci di rispondere alle sfide industriali poste dai partner. Su oltre 260 candidature ricevute, 12 startup sono state ammesse al programma. Tra queste, cinque hanno concluso il percorso di accelerazione con risultati importanti: quattro hanno ottenuto un investimento pre-seed; tre hanno realizzato un proof of concept (PoC) con i partner dell’acceleratore e una ha portato a termine una sperimentazione industriale con una PMI del network di SACE, nell’ottica di abilitare l’innovazione Cleantech di filiera.

“Con il programma Zero ormai da diversi anni - ha detto Antonietta De Sanctis, Head of Accelerator Program of Joule - mettiamo al centro non solo la ricerca di soluzioni tecnologiche legate alle nuove energie in ambito smart city e mobilità sostenibile, ma anche l’integrazione nella nostra filiera. Questo ci consente di valorizzare i talenti imprenditoriali e generare impatto economico, sociale e ambientale".  

I settori delle soluzioni presentate spaziano dall’economia circolare, alla sostenibilità delle operations a livello industriale fino alle nuove fonti di energia e alle soluzioni tecnologiche in ottica smart city. Il programma ha incluso anche fasi strutturate di definizione di use case e studi di fattibilità, favorendo un processo di integrazione graduale delle tecnologie nelle operations aziendali. 

  

Le startup presentate al Demo Day di ZERO sono:

  • Bufaga, startup che sviluppa dispositivi IoT per la rimozione di inquinanti dall’aria e raccolgono dati ESG, offrendo alle aziende soluzioni di sostenibilità misurabili e nuove opportunità di business tramite modelli pubblicitari su veicoli e infrastrutture;
  • Climate Charted, startup che aiuta banche e assicurazioni a ridurre il rischio climatico collegando clienti con soluzioni di mitigazione per alluvioni e terremoti, abbassando premi assicurativi e migliorando le condizioni di prestito;
  • EXE Engineering, startup che automatizza la raccolta di biogas dalle discariche, aumentando l’efficienza fino al 70% e riducendo le emissioni di metano, ottimizzando così la produzione di energia rinnovabile e la sicurezza operativa;
  • Heiwit, startup che produce batterie al sodio come alternativa sostenibile al litio, riducendo i costi e la dipendenza da materiali critici, con applicazioni in energia rinnovabile, mobilità elettrica e settori industriali;
  • Overlab, startup che ha sviluppato Greenverse, una piattaforma IoT che misura in tempo reale l’impronta ambientale dei processi industriali, aiutando le aziende a ridurre costi, emissioni di CO₂ e rischi di greenwashing.