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La gestione delle emergenze del Centro Olio Val d’Agri

Il Centro Olio Val d’Agri (COVA), gestito da Eni nell’area industriale tra Viggiano e Grumento Nova, tratta idrocarburi estratti localmente: il petrolio è inviato alla raffineria di Taranto e il gas alla rete Snam. È classificato come stabilimento a rischio rilevante secondo la Direttiva Seveso (D.lgs. 105/2015).

Il COVA dispone di due piani di emergenza: uno interno predisposto da Eni DIME, per incidenti circoscritti all’impianto, e uno esterno, predisposto dalla Prefettura di Potenza, per eventi con potenziali effetti anche all’esterno.

In caso di emergenza interna, i lavoratori vengono allertati con segnali ottico-acustici: un suono bitonale indica la presenza di gas, un tono continuo segnala un incendio e un suono alternato crescente-decrescente rappresenta l’allarme generale.
Nelle aree ad alta rumorosità sono presenti opportuni segnalatori ottici.

Per le emergenze esterne, è prevista una sirena che diffonde un suono crescente e decrescente, udibile in tutta l’area industriale.

Il termine dell’emergenza è segnalato da un suono alternato che indica il ritorno alla normalità.