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La Basilicata riparte

Frecciarossa e alta velocità per un Sud connesso, per rendere il Mezzogiorno protagonista delle nuove rotte europee

30 ottobre 2025
1 min di lettura
30 ottobre 2025
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30/10/2025 - Da ieri è tornato il Frecciarossa con le tre fermate lucane di Metaponto, Ferrandina e Potenza. “Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto”, ha dichiarato il vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti Pasquale Pepe, annunciando la delibera della Giunta regionale che ripristina il collegamento di lunga percorrenza. Un servizio strategico che collega la Basilicata con Battipaglia, Roma e Milano, e che punta a diventare strutturale, trasformando la regione in punto di snodo tra Tirreno e Adriatico, Mezzogiorno e Nord Italia. Pepe sottolinea: “Vogliamo consolidare una mobilità efficiente e sostenibile, con stazioni rinnovate, treni di ultima generazione e una rete sempre più interconnessa”. Le parole dell’assessore lucano si inseriscono in un quadro nazionale di grande trasformazione. L’Ad del Gruppo Ferrovie dello Stato, Stefano Antonio Donnarumma, ha infatti annunciato a Napoli la settimana scorsa un piano di investimenti da 100 miliardi di euro nei prossimi cinque anni per una rete ferroviaria moderna e competitiva. Nel 2025 gli investimenti supereranno i 18 miliardi, con oltre 10 miliardi destinati alle infrastrutture del Sud. Tra le opere più rilevanti: la Napoli-Bari, che entro il 2029 collegherà Roma e Bari in circa 3 ore; l’asse Salerno-Reggio Calabria, che ridurrà i tempi di percorrenza di un’ora entro il 2030. Un programma che mira a colmare il divario infrastrutturale Nord-Sud e a rendere il Mezzogiorno protagonista delle nuove rotte europee della mobilità sostenibile.

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