31/07/2025 - È per un intervento di coesione, inteso come riequilibrio tra le diseguaglianze, i bisogni delle persone, le loro aspettative e i loro diritti, che è stato lanciato il Piano regionale contro la povertà 2024-2026. In verità un rafforzamento della precedente programmazione, divisa in sei assi, di cui si è fatto carico la programmazione dell’assessorato alla Salute che fa capo a Cosimo Latronico. Abbattere le diseguaglianze e il disagio, rafforzare la rete di protezione e inclusione sociale. Il Piano (che dovrà poi essere adottato dalla Giunta regionale) è redatto in attuazione del Decreto ministeriale del 2 aprile 2025, che ha approvato il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali 2024–2026, ripartendo il Fondo nazionale per le politiche sociali.
“La povertà non è solo una questione economica, ma una condizione complessa che richiede risposte articolate. Questo Piano – spiega l’assessore Cosimo Latronico – integra servizi sociali, sanitari, educativi e per il lavoro, per garantire una presa in carico completa delle persone in difficoltà. È il risultato di un confronto ampio e responsabile con Comuni, ambiti, Terzo Settore e istituzioni, e ci consente di programmare interventi concreti e misurabili”. I dati raccolti nel quadro di programmazione e diffusi dall’assessorato regionale confermano un’urgenza crescente: il 23,6% della popolazione lucana è a rischio povertà, il 14,5% vive in povertà relativa; Il 36,7% dei minori è in povertà relativa e il 41% a rischio esclusione sociale; nel solo 2024, la rete Caritas ha assistito oltre 2.500 persone, con un incremento del 22% rispetto al 2023; al 20 giugno 2025, i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) in Basilicata sono 5.954 nuclei familiari (pari a 12.200 persone), il 43% dei quali è composto da un solo individuo; oltre il 40% dei beneficiari ha almeno un componente over 60 o con disabilità. Due le aree più a rischio, tra il Vulture e Policoro. È un intervento del tutto in linea con la strategia dell’Agenda 2030 i cui obiettivi, ricordiamolo sempre, sono quelli della sostenibilità ma non solo ambientale, anche economica e sociale. Le persone al centro, dunque, tema dal quale ripartire alla ripresa dell’agenda dei lavori dopo la pausa di agosto che coincide, in Basilicata, con la festa regionale della Madonna nera a Viggiano. In programma, il 7 settembre, la partecipazione del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna. Anche Orizzonti si ferma, come di consueto, a tutti buone vacanze.

