03/03/2023 - Lo chiamano “Effetto Bonus” e la città di Potenza è quella che, tra le città italiane, è la meno colpita dai rincari in bolletta di luce e gas con una percentuale contenuta del +35,2%. L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio classificando le città che hanno registrato i maggiori rincari annui per quanto riguarda le bollette di luce e gas. Partendo dai dati Istat di gennaio 2023, l’indagine dell’Unione Nazionale Consumatori confronta la variazione dei prezzi di luce e gas negli ultimi tre anni, mettendo a confronto mercato libero e mercato tutelato: da gennaio 2020 a gennaio 2023 nel primo caso è aumentata del 262,8% contro il +115,8% del secondo. L’Unione Nazionale Consumatori ha, inoltre, stilato una classifica delle città: è il nord a registrare nel gennaio 2022 il maggiore rincaro delle bollette di luce, gas e gasolio come Alessandria (+88,6%), Vercelli (+87,1%) e Biella (+86,1%), ma anche città come Perugia, Novara, Terni e Cuneo registrano dati sul +85%. Comprese Torino, Genova e Imperia che superano l’80%. Eccolo qui, dunque, l’effetto bonus: una misura di respiro che ha il suo ritorno non solo in bolletta, ma anche nelle rilevazioni nazionali e che conferma gli sforzi compiuti a beneficio della comunità lucana.
