08/05/2025 - La Basilicata rafforza la propria vocazione europea e lo fa puntando su innovazione, tutela del territorio e politiche di sostenibilità. Nei giorni scorsi il Presidente della Regione, Vito Bardi, ha annunciato una strategia di internazionalizzazione che punta a stringere relazioni istituzionali con altre realtà europee per affrontare sfide comuni. Solo qualche settimana prima, a Bruxelles, la Basilicata aveva già assunto il coordinamento delle regioni europee che si occupano di aerospazio. E, sempre a Bruxelles, non è mancata la voce lucana sul rafforzamento del confronto locale per la programmazione della spesa di coesione. Nel giro di poco più di un mese, dunque, viene dai “limes” degli Stati membri un invito al dialogo e alla difesa dei valori comuni europei. Particolare attenzione, vista la consistenza orografica della Basilicata, è in agenda sul tema del dissesto idrogeologico, con uno sguardo ad altri progetti all’avanguardia. «Condividere le buone pratiche in giro per l’Europa è fondamentale per migliorare la nostra capacità di intervento e prevenzione», ha detto Bardi. «La Basilicata è una terra fragile dal punto di vista idrogeologico, ma anche ricca di risorse e potenzialità. L’obiettivo della Basilicata è duplice: da un lato prevenire i rischi legati al dissesto, dall’altro promuovere un modello energetico sempre più moderno e rispettoso dell’ambiente».
