Ciak, si rispetta
l’ambiente!

N°94
12 Ottobre 2020

Sempre più realtà produttive sono attente alla sostenibilità. Questo deve valere per tutte le attività, intrattenimento incluso! Anche il cinema, infatti, ha un grande impatto sull’ambiente e si sta muovendo per lavorare in maniera sempre più sostenibile 

Ludovica Chiarini si occupa proprio di questo aspetto: è ispettrice di produzione e responsabile ambientale, o anche EcoMuvi manager, dal nome del primo disciplinare europeo che raccoglie le linee guida a favore della sostenibilità sui set

Un nuovo
(e importante) lavoro

Durante le riprese di Lazzaro felice di Alice Rohrwacher, Chiarini si è occupata di creare e far rispettare una politica ambientale completa, che ha ottimizzato il consumo di energia, lo smaltimento dei rifiuti e le emissioni

Cosa vuol dire
cinema sostenibile?

Ma non solo: il compito di questa nuova figura è anche quello di adattare le strategie sostenibili ai tanti cambi del piano di lavorazione, raccogliere ed elaborare i dati, relazionarsi con un ente che certifichi i risultati raggiunti

Un lavoro dinamico

Il cinema del futuro?

Anche il prossimo film di Tempesta, la casa di produzione con cui lavora Ludovica Chiarini, seguirà il protocollo ambientale EcoMuvi: si intitolerà Dall'interno, la regia sarà di Leonardo Di Costanzo e nel cast ci saranno Silvio Orlando e Toni Servillo