Spiagge verdi
per catturare la CO2

N°77
31 Agosto 2020

La meteorizzazione è un processo naturale per il “riciclo” dell’anidride carbonica: quella presente nell’acqua piovana dissolve le rocce basiche, soprattutto quelle ricche in silicati, calcio e magnesio, come ad esempio l’olivina

La reazione produce ioni calcio e bicarbonato, destinati a disperdersi negli oceani. I microrganismi marini li convertono in carbonato di calcio solido, utile ai molluschi per creare i propri esoscheletri

La conversione

Ogni anno, la meteorizzazione intrappola nei fondali 500mila tonnellate di CO2 equivalente. Ora, però, il processo può essere accelerato e valorizzato. È l’obiettivo degli scienziati di Project Vesta, ente non-profit americano

Accelerare il processo

Il piano prevede lo spargimento di granelli di olivina sulle spiagge. Le onde del mare decomporrebbero il materiale, velocizzando le reazioni chimiche. È già stato avviato un progetto-pilota in un’isola caraibica

La potenza dell’olivina

L’olivina potrebbe alterare un po’ il colore della sabbia, rendendolo tendente al verde. Non è l’unica perplessità: alcuni scienziati sostengono che il processo potrebbe accelerare la crescita delle alghe, sconvolgendo l’ecosistema

I dubbi

La meteorizzazione arricchita ha però grandi prospettive: secondo i dati dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, si potrebbero catturare centinaia di trilioni di tonnellate di CO2

…e le possibilità