Access to Water: l’impegno di Eni e FAO in Nigeria
N°67 27 Luglio 2020
Internally Displaced Persons
I D P
Due anni e mezzo fa, Eni e FAO hanno creato una partnership per sostenere gli IDP, acronimo di “Internally Displaced Persons”, cioè i rifugiati interni e le comunità ospitanti, colpite dalla crisi del Nord Est della Nigeria
L’accordo prevede la realizzazione di pozzi alimentati da sistemi fotovoltaici, per uso domestico e per irrigazione, fondamentali per combattere l’interruzione di attività agricole, allevamento e pesca
Il progetto
Nell’ambito del progetto, FAO fornisce supporto tecnico e nella individuazione delle zone di intervento, mentre Eni perfora i pozzi d’acqua, li dota di sistemi fotovoltaici e garantisce formazione all’uso e alla manutenzione
In sinergia
Grazie ai pozzi, gli abitanti delle comunità non dovranno percorrere chilometri per procurarsi l’acqua. Ciò riduce il rischio che calpestino le mine o si trovino in situazioni di pericolo
Aumentare la sicurezza
Suffyan Koroma, ex rappresentante FAO in Nigeria, ha lodato l’iniziativa: «È un supporto per la ricostruzione della regione, in vista del passaggio dalla fase umanitaria a quella dello sviluppo al termine dell’emergenza»