Le città del futuro saranno come le abbiamo sempre immaginate?

Nº 145
12 Luglio 2021

Metropolis, Blade Runner o Black mirror: le megalopoli del futuro, secondo il cinema, sono tecnologiche ma non sempre sostenibili.

Il futuro immaginato delle città

Riusciamo a immaginare un futuro delle città diverso da quello in cui ci ha proiettati la cinematografia? Il progetto che vede protagonista l’architetto albanese Joni Baboci, promosso da Triennale Milano in collaborazione con Eni, fa proprio questo.

Una nuova ricerca

maggiore utilizzo di materiali sostenibili e innovativi

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l’economia come un ecosistema

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governo decentralizzato e produzione distribuita

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design sostenibile

Cosa propone Joni Baboci?

4 i punti chiave per favorire un nuovo approccio all’economia circolare urbana

Non c’è sviluppo senza energia

La sostenibilità, motore delle città future

La città progettata da Baboci va da un modello di crescita esponenziale lineare a un modello circolare e sostenibile, l’unico in grado di garantire benessere e maggiore uguaglianza.

Eni Rewind metterà a disposizione il proprio know-how e le migliori tecnologie sviluppate grazie a una consolidata esperienza nelle bonifiche e nella gestione delle acque e dei rifiuti quale global contractor di Eni. L’accordo con NOGA testimonia la reciproca volontà di consolidare alleanze per lo sviluppo sostenibile, al fine di affrontare insieme la sfida della transizione energetica per la tutela dell'ambiente e la rigenerazione delle risorse naturali.

Eni Rewind metterà a disposizione il proprio know-how e le migliori tecnologie sviluppate grazie a una consolidata esperienza nelle bonifiche e nella gestione delle acque e dei rifiuti quale global contractor di Eni. L’accordo con NOGA testimonia la reciproca volontà di consolidare alleanze per lo sviluppo sostenibile, al fine di affrontare insieme la sfida della transizione energetica per la tutela dell'ambiente e la rigenerazione delle risorse naturali.

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