Workshop su “Security e Diritti Umani”

Eni svolge le sue operazioni di sicurezza in conformità con le norme internazionali sui diritti umani e le linee guida stabilite dai Principi Volontari su Sicurezza e Diritti Umani (Voluntary Principles on Security & Human Rights, VPSHR). A conferma di tale impegno, Eni promuove una serie di iniziative di formazione per le forze di sicurezza pubbliche e private al fine di sensibilizzarle sul rispetto e sulla promozione dei diritti umani nell'esecuzione delle loro operazioni quotidiane e durante gli eventi considerati più a rischio. La formazione viene effettuata nelle controllate Eni sia in Italia che all'estero.

In tale contesto, dal 14 al 18 ottobre 2019, Eni in Nigeria ha organizzato la seconda edizione del workshop sul tema “Security e Diritti Umani” per le agenzie di sicurezza governative (Government Security Agencies, GSA).

Il workshop è stato organizzato secondo i Principi Volontari su Sicurezza e Diritti Umani ed è stato presieduto da un esperto di security e diritti umani, Raoul Forster di Safestainable, una società di consulenza specializzata nella gestione dei rischi non finanziari, utilizzando “un approccio sistematico e integrato che include nella gestione della sicurezza il rispetto dei principi del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani, un dialogo attivo tra gli stakeholder e le best practice esistenti”.

Lo scopo dell'evento è stato quello di migliorare la comprensione su come rispettare i diritti umani durante le operazioni di sicurezza. Tale iniziativa ha visto la partecipazione di membri delle diverse forze di sicurezza nigeriane, quali esercito, aeronautica, marina e polizia nonché dei Corpi di sicurezza e di difesa civile nigeriani e della Commissione nazionale sui diritti umani. Ai 5 giorni di workshop hanno partecipato oltre 600 persone.

Nel dare il benvenuto ai partecipanti, Alfio Rapisarda, Senior Vice President Security di Eni, ha espresso la sua soddisfazione per la partecipazione dei membri delle varie GSA e ha ribadito l'importanza dei diritti umani per il concetto di sicurezza. Lorenzo Fiorillo, Managing Director/Vice Chairman di NAOC, ha ringraziato Eni per il suo costante supporto a sostegno del workshop e ha rivelato come il successo della prima edizione, tenutasi nel 2017, abbia motivato la Compagnia a fare di più. Ha inoltre evidenziato che, in tutte le sue operazioni, Eni si impegna a promuovere e rispettare i diritti umani come diritti inalienabili integrandoli come valori aziendali fondamentali. Il top manager ha aggiunto che il rispetto dei diritti umani continuerà sempre a guidare la cooperazione e le interazioni quotidiane di NAOC con tutti gli stakeholder, in modo da garantire una convivenza con le comunità locali all'insegna dell'armonia e della pace. Infine, ha riconosciuto i sacrifici compiuti dal personale di sicurezza nel corso dello svolgimento dei loro doveri.

In risposta, il rappresentante del Chief of Naval Staff (Capo di Stato maggiore della marina), il Retroammiraglio Tariworio Dick, ha elogiato l'iniziativa di NAOC che ha portato all'organizzazione di questo workshop e ha ringraziato il management aziendale.