Quante foto avete scattato con il vostro cellulare fino ad oggi? Io nel mio piccolo ho dovuto cambiare ben due smartphone negli ultimi tempi per memoria esaurita e non avevo nessuna intenzione di accedere a cloud esterni, pensavo così di salvaguardare la mia privacy. Ma quanto mi è costata questa scelta? Ho perso tantissime immagini a cui tenevo e a casa, ormai, sono invasa dagli hard disk.
Qual è il punto? Produciamo troppi dati. Tutte le immagini, i file e ogni genere di documento che decidiamo di archiviare, occupano uno spazio materiale su questo mondo: uno spazio fatto di computer e cavi collegati fra loro che si alimentano grazie all’elettricità. Dunque consumiamo energia, una fetta anche sostanziale. I cloud, le famose “nuvole”, e in generale la Rete non sono concetti immaginari che fluttuano nell’aria, come probabilmente siamo abituati a credere, ma esistono in quanto sono presenti nella nostra realtà come oggetti materiali. Internet consuma energia come la luce di casa, la macchina o qualsiasi altra cosa possa venirvi in mente. Secondo Greenpeace, Internet si serve del 7% dell’energia elettrica mondiale, e la buona parte dell’elettricità consumata da ripetitori, data center e altre strutture che supportano la Rete, proviene da fonti fossili. Secondo questi studi a pesare sul consumo energetico di Internet sono soprattutto i video in streaming, che rappresentano attualmente circa il 60% dell’energia elettrica consumata: lo stesso dato stimato al 2020 arriva all’80%.
Una verità che fa riflettere ulteriormente dopo la pubblicazione di un rapporto dell’organizzazione no profit Shift Project, secondo il quale le tecnologie digitali sono responsabili del 4% delle emissioni di gas serra e che in generale Internet causa il 7% del consumo energetico totale, mentre il suo utilizzo di energia elettrica aumenta ogni anno dell’8%. Forse quest’ultimo è il dato più preoccupante.
Internet dunque contribuisce attivamente alla produzione di Co2 e nel corso dei prossimi anni, con l’aumentare dei video, film e ogni genere di contenuto prodotto sulla rete, il traffico di dati richiederà un necessario dispendio in più di energia con tutte le conseguenze che questo meccanismo di causa ed effetto comporta per il clima e l’ambiente.