Efficienza e sicurezza energetica, sostenibilità ambientale e economia circolare: temi che interrogano anche la filiera dell’oil&gas nel delicato equilibrio tra costruito e ambiente. Perché è sempre più di attualità il dato che anche la casa inquina e una vera e propria rivoluzione dovrà interessare il patrimonio immobiliare e le opere infrastrutturali e avrà tra i suoi principali attori anche le società energetiche. Esperti del settore, opinion leader, rappresentanti di Istituzioni e business community hanno analizzato gli aspetti principali legati all’innovazione energetica in Italia e in Europa. Dal miglioramento della qualità dell’aria attraverso l’efficienza energetica, all’importanza delle certificazioni energetiche degli edifici, per un’effettiva riduzione delle emissioni inquinanti, fino all’ultima analisi che evidenzia come le innovazioni tecnologiche, standard di consumo energetico elevati e strategie di azione coerenti possano contribuire a rigenerare il patrimonio immobiliare italiano. Temi al centro del quinto focus “Rigenerare il patrimonio immobiliare: la rivoluzione energetica degli edifici”, curato dal gruppo di lavoro di The European House – Ambrosetti in collaborazione con l’“Osservatorio ENGIE dell’Innovazione Energetica”, che si concentra sugli edifici residenziali e, in seconda battuta, sugli edifici adibiti a uffici o dedicati al settore terziario senza considerare, se non marginalmente, gli edifici industriali.
Ne parliamo con il Project Leader, Lorenzo Tavazzi, Associate Partner e Responsabile Area Scenari e Intelligence di The European House – Ambrosetti.