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Eni: in un convegno a Taranto la società illustra le iniziative legate ai progetti di Alternanza Scuola - Lavoro e Apprendistato di Primo Livello che la Raffineria sta realizzando sul territorio

Presente sul territorio da cinquant’anni, la Raffineria ha da sempre una forte integrazione con la comunità locale.

06 novembre 2017
3 min di lettura
06 novembre 2017
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Taranto, 6 Novembre 2017 -   Si è tenuto oggi, presso la Camera di Commercio di Taranto il convegno “I progetti di Alternanza Scuola Lavoro e di Apprendistato di Primo Livello di Eni“ in collaborazione con Confindustria Taranto, alla presenza della autorità locali e di rappresentanti  dell’azienda, per illustrare le iniziative che la Raffineria Eni di Taranto sta sviluppando sul tema.

Presente sul territorio da cinquant’anni, la Raffineria ha da sempre una forte integrazione con la comunità locale. Un legame storico che si mantiene attraverso la costante collaborazione con le istituzioni locali partendo dal mondo dell’istruzione scolastica.

Proprio in merito alle collaborazioni   con   la    scuola, Eni ha stipulato nel giugno 2016 un Protocollo d’intesa con il MIUR e il MLPS, incentrato sugli istituti dell’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL) e dell’Apprendistato di Primo Livello (APL). Per il triennio 2016-2018 sono stati progettati interventi di Alternanza Scuola Lavoro che coinvolgono oggi 3.500 studenti che arriveranno a 5.200 a fine 2018. E’ stato inoltre avviato un programma di Apprendistato di Primo Livello che sta interessando circa 180 studenti in tutta Italia.

In attuazione del Protocollo sono state sottoscritte 220 convenzioni con gli istituti scolastici italiani: 130 per le iniziative di Alternanza Scuola Lavoro, 10 per i progetti di Apprendistato di Primo Livello e circa 80 per il supporto ai programmi di Alternanza Scuola Lavoro attraverso la piattaforma Eni di distance-learning.

 

Nel   mese   di ottobre nella Raffineria di Taranto, 20 studenti del 4° anno dell’Istituto Tecnico   A.  Righi hanno sottoscritto un contratto di Apprendistato di Primo Livello che li accompagnerà per un biennio fino al conseguimento del diploma di perito meccanico meccatronico e dell’energia.

Gli apprendisti, attraverso un programma formativo condiviso con l’istituto scolastico ed in linea con quello previsto per tutte le risorse inserite nei ruoli operativi di Raffineria, potranno integrare le conoscenze scolastiche con quelle tecnico-professionali proprie dell’industria energetica, acquisendo una preparazione maggiormente spendibile per un futuro inserimento nel mercato del lavoro.

Il   programma   di     formazione, nella parte iniziale fornirà una visione complessiva del sito industriale, dando priorità alle tematiche della Salute, Sicurezza e Ambiente (HSE), dei processi di raffinazione e di valorizzazione economica della produzione. In seguito è previsto   un focus sulle tematiche specifiche del percorso scolastico e quindi dell’area di inserimento in Raffineria, quella dell’affidabilità impianti.  Attraverso tutor aziendali, specializzati in ingegneria e manutenzione delle apparecchiature, gli apprendisti completeranno il percorso anche attraverso una “presa visione” in campo delle principali tecniche ispettive e manutentive.

Nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro inoltre la Raffineria Eni di Taranto ha finora ospitato circa 60 studenti provenienti da diversi istituti scolastici della città e della provincia, che hanno avuto l’opportunità di approfondire - in uno degli insediamenti industriali fra i più importanti dell’area -  i principali aspetti in materia di HSE, raffinazione, logistica e distribuzione. Gli studenti hanno inoltre partecipato a workshop focalizzati sulle competenze personali (es. capacità di lavorare in team, comunicazione, iniziativa) da abbinare alle conoscenze tecniche per un futuro proficuo inserimento nel mondo professionale.