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Girls in Motion: visita in treno agli impianti operativi. Il 26 aprile tappa a Ravenna per la piattaforma Eni

Un viaggio da Milano a Napoli per promuovere la carriera delle donne nelle aree tecnico-scientifiche. E combattere gli stereotipi.

09 maggio 2017
2 min di lettura
09 maggio 2017
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Eni partecipa a “Girls in Motion”, un progetto nato nell’ambito della campagna WIM-Women in Motion che ha l’obiettivo di abbattere uno stereotipo abbastanza diffuso: quello legato alla presenza delle donne nelle aree tecniche delle aziende. Dal 25 al 29 aprile venti studentesse italiane hanno viaggiato su un treno Frecciarossa 1000 e hanno attraversato il Paese toccando i principali impianti operativi a Milano, Bologna, Ravenna, Roma, Firenze, Bargi e Napoli Afragola. Il progetto è stato presentato oggi alla Fondazione Marisa Bellisario di Roma da Emma Marcegaglia, Presidente di Eni, e da altre nove Presidenti donne delle più importanti aziende e gruppi industriali nazionali. La terza tappa del tour, il 26 aprile, è stata Ravenna per una visita alla piattaforma gas offshore di Eni.

Due delle venti protagoniste di questa esperienza partecipano ai nostri programmi di Alternanza scuola-lavoro. Maryna Koliesnikova frequenta il quarto superiore dell’IIS Petrucelli-Parisi di Moliterno (Potenza) e conosce tre lingue: “Fino ad ora non ho mai avuto esperienze che non siano state scolastiche, ho solo avuto questa grandissima opportunità con Eni e spero che mi faccia migliorare professionalmente”. Mentre Martina Lo Chiano, al quinto anno dell’ITIS Majorana di Gela vuole studiare scienze chimiche e nel 2016, a Verona, ha partecipato con Eni alla Fiera Job & Orienta.

Pregiudizi sociali e culturali e insufficienza di modelli femminili di riferimento sono spesso addidati come responsabili della percentuale estremamente bassa di studentesse iscritte agli Istituti tecnici o a facoltà tecnico-scientifiche. Provenienti dalle scuole superiori di tutta Italia e selezionate tra 1.500 studentesse, le venti partecipanti hanno dimostrato un vero interesse e una particolare vocazione verso le materie tecniche: durante il viaggio testimonieranno con post, immagini e riprese video l’eccellenza della cultura tecnica italiana e pubblicheranno tutto sulla pagina facebook WIM-Women in Motion.