imgplaceholder-news.jpg

Eni e le Associazioni dei Consumatori sottoscrivono un protocollo per la prevenzione delle attivazioni contrattuali non richieste

Il protocollo, che prevede l’istituzione di un Osservatorio congiunto tra Eni e le Associazioni, ha lo scopo di contribuire alla prevenzione delle attivazioni contrattuali non richieste tramite l’ulteriore rafforzamento della tutela dei consumatori e della reputation aziendale.

24 maggio 2017
1 min di lettura
24 maggio 2017
1 min di lettura

Roma, 24 maggio 2017 – Eni e le Associazioni dei Consumatori riconosciute dal CNCU, il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, hanno firmato oggi un protocollo di autoregolamentazione per la prevenzione delle attivazioni contrattuali non richieste.

 

Il protocollo, che prevede l’istituzione di un Osservatorio congiunto tra Eni e le Associazioni, ha lo scopo di contribuire alla prevenzione delle attivazioni contrattuali non richieste tramite l’ulteriore rafforzamento della tutela dei consumatori e della reputation aziendale.

 

L’Osservatorio consentirà di prevenire e monitorare al meglio il fenomeno delle attivazioni non richieste grazie a strumenti quali un modulo on line per le segnalazioni sul sito eni.com Area Consumerismo, le testimonianze dirette delle Associazioni nella formazione dei partner commerciali di Eni e un sistema di monitoraggio che consente il miglioramento continuo della qualità nell’offerta commerciale di Eni.

 

Con questa firma Eni, che crede al dialogo costante con gli stakeholder del mondo consumeristico, mette a disposizione delle Associazioni dei Consumatori, in modo trasparente e condiviso, uno strumento in più per tutelare i diritti dei consumatori/clienti.

 

Consolidare e mantenere con le Associazioni dei Consumatori un rapporto di trasparenza e di fiducia basato sul dialogo, l’ascolto, la cooperazione e il problem solving fa parte della mission di Eni nel rapporto con i propri stakeholder.