Questo articolo è tratto da WE-World Energy n. 47 – Che mondo sarà?
Il Coronavirus ha generato il più grande sconvolgimento a livello mondiale mai registrato negli ultimi secoli. La pandemia rappresenta una crisi umana profonda e duratura, con conseguenze per la vita delle popolazioni e per i mezzi di sostentamento di tutto il mondo. La lotta contro la crisi sottolinea il ruolo fondamentale dell’energia nella vita di tutti i giorni e nel superamento delle difficoltà. I servizi energetici affidabili costituiscono le fondamenta della prevenzione e della lotta al Covid-19 in quanto alimentano le strutture sanitarie e forniscono acqua potabile per l’igiene essenziale e una refrigerazione sufficiente per la conservazione di cibo e medicinali. Inoltre, i servizi energetici sono essenziali per l’infrastruttura digitale utile per combattere la diffusione della pandemia, per adattarsi alle misure di distanziamento sociale nonché per garantire la continuità di servizio del governo e delle imprese essenziali. Ma mentre molti di noi hanno fatto affidamento sull’accesso all’elettricità per connettersi e continuare a lavorare a distanza, tale accesso e opzioni non sono disponibili in molte regioni del mondo: oggigiorno, quasi 790 milioni di persone non hanno accesso all’elettricità, soprattutto in Africa e in Asia meridionale. La natura interconnessa di qualsiasi risposta sanitaria efficace sottolinea il nostro interesse comune per un settore energetico funzionante e un accesso affidabile anche nelle regioni più remote del mondo.
Al di là dei suoi impatti più diretti sulla salute e sulla sopravvivenza, la pandemia rappresenta una svolta storica a livello politico ed economico. Il Covid-19 sta avendo pesanti conseguenze sul panorama energetico, provocando uno shock in tutto il settore sia dal lato della domanda che dell’offerta, scuotendo i mercati delle materie prime e minacciando la redditività degli enti di pubblica utilità e dei fornitori del settore privato. Garantire la redditività del settore è importante per affrontare la crisi nell’immediato, ma è altrettanto importante per la ripresa economica, per aumentare la resilienza contro gli shock futuri e, infine, per ottenere l’accesso universale all’elettricità. Nei prossimi decenni, le decisioni politiche e gli investimenti volti ad affrontare la crisi attuale influiranno in maniera significativa sull’evoluzione dell’economia energetica, in particolare sull’evoluzione dei progetti a basse emissioni di carbonio.