La storia del cane a sei zampe non può prescindere dal suo rapporto con l’Africa: passato presente e futuro per Eni, l’Africa è il continente in cui abbiamo mosso i primi passi fuori dall’Italia a partire dal 1954. L’Africa, che conta quasi il 70% della popolazione sotto i trent’anni, sta assumendo un ruolo sempre più strategico nel contesto internazionale, a livello sia geopolitico sia economico e spinge per una sua maggiore integrazione nelle catene del valore globali, necessaria per promuovere sviluppo economico e sociale nel continente. In questo contesto, l’Africa si prepara ad affrontare la sfida della transizione energetica, che nella regione subsahariana deve coniugarsi con l’accesso all’energia, di centinaia di milioni di persone che ne sono tuttora escluse. Ciò riguarda in particolare l’accesso a forme pulite di energia (si pensi al clean cooking), che è una delle basi per migliorare la qualità della vita delle comunità e favorirne lo sviluppo. Le sfide sono complesse per un continente la cui rapida crescita economica e demografica necessita di quantità di energia sempre più rilevanti e dove la transizione energetica è un’opportunità per valorizzare le proprie abbondanti risorse: il gas naturale innanzitutto, che grazie al suo minor impatto emissivo rispetto alle altre fonti fossili risulta essere il combustibile ponte ideale sulla via della decarbonizzazione del mix energetico, oltre a costituire un’importante risorsa per garantire la sicurezza energetica dell’Italia e dell’Europa. Altrettanto importante è la filiera dei biocarburanti, fondamentale per contribuire alla decarbonizzazione dei trasporti.
L’azione di Eni nel Nord Africa muove invece dalla collaborazione fattiva e radicata nel tempo con i nostri partner, per conseguire obiettivi molteplici. Questi vanno dal soddisfare i crescenti consumi locali, al supportare le esigenze di efficienza e modernizzazione del mix energetico, all’essere protagonisti in un settore che cambia e sperimenta nuove forme dell’energia. In questo contesto, la sicurezza energetica è diventata più urgente, su entrambe le sponde del Mediterraneo. Sono perciò tanti i progetti che vedranno Eni protagonista insieme ai partner locali, per traghettare insieme il continente verso un futuro più sicuro, più sostenibile e più giusto soprattutto per le nuove generazioni.