La trasparenza, un valore che ci guida in ogni campo

Il rispetto delle leggi e delle regole etiche sono per noi valori fondamentali e integrati a ogni livello.

La trasparenza alla base delle nostre azioni

La trasparenza è un valore aziendale e riteniamo che la sua promozione sia fondamentale per una gestione delle risorse inclusiva, a favore degli interessi della comunità. L’etica è alla base delle nostre attività e assume un ruolo fondamentale nel supportare una transizione energetica equa. Richiediamo alle persone di svolgere le attività quotidiane con integrità e trasparenza e contrastiamo ogni forma di corruzione. Lavoriamo a stretto contatto con i governi di tutto il mondo, spesso destinatari di importanti transazioni economiche, promuoviamo l’uso responsabile delle risorse finanziarie generate nel settore estrattivo e pubblichiamo il “Country-by-Country” un report volontario per garantire la trasparenza. Come azienda dell’energia, partecipiamo alle consultazioni sulla definizione delle policy, anche mettendo a disposizione della collettività le nostre competenze in materia energetica e ambientale.

I dati sui pagamenti ai governi, a disposizione di tutti

Come global energy tech company lavoriamo a stretto contatto con i governi di tutto il mondo, che spesso sono la nostra controparte di importanti transazioni economiche. I nostri pagamenti ai governi, quindi, rappresentano anche un sostegno socio-economico agli Stati, e una loro corretta gestione contribuisce a realizzare l’Obiettivo di sviluppo sostenibile n.16 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che indica la priorità di “Pace, Giustizia e Istituzioni solide”. Proprio per queste ragioni dal 2015 includiamo una disclosure volontaria relativa ai pagamenti che effettuiamo ai governi e dal 2017 pubblichiamo la “Relazione sui pagamenti ai Governi”, in linea con la Direttiva Europea 2013/34. I criteri con cui redigiamo il documento si basano sulle interpretazioni prevalenti della normativa nazionale e internazionale. Nella rendicontazione sono compresi i pagamenti eseguiti in relazione allo svolgimento delle attività di esplorazione, prospezione, ricerca, sviluppo ed estrazione di petrolio (compresi i condensati) e gas naturale. Sono esclusi i pagamenti relativi alle attività di raffinazione, liquefazione di gas naturale (GNL) e gas-to-liquids e altre attività downstream.

Eni e EITI

Dal 2005 partecipiamo alla Extractive Industries Transparency Initiative (EITI), l’iniziativa globale che promuove un uso responsabile e trasparente delle risorse finanziarie generate nel settore estrattivo, in qualità di supporting company.
Nel 2023 Eni è stata nominata membro del Board di EITI, il principale organo decisionale dell’iniziativa.

In ogni Paese aderente, EITI è supportato da un Multi Stakeholder Group in cui Governo, aziende estrattive e società civile lavorano congiuntamente per attuare efficacemente l’iniziativa. Nell’ambito dell’impegno con EITI, seguiamo le attività svolte a livello internazionale e nei Paesi aderenti contribuiamo annualmente alla preparazione dei Report, oltre a partecipare alle attività dei Multi Stakeholder Group in Congo, Ghana, Timor Leste e Regno Unito. In Kazakistan, Indonesia, Mozambico, Nigeria e Messico, le nostre consociate si interfacciano con i Multi Stakeholder Group locali di EITI mediante le associazioni di categoria presenti nei Paesi. In linea con la nostra partecipazione all’iniziativa, sosteniamo la nostra posizione in favore della trasparenza contrattuale da parte dei governi, esprimendo il nostro supporto alle iniziative che saranno adottate in questo senso dai Paesi in cui operiamo.

Posizione Eni sulla trasparenza contrattuale

Consideriamo la trasparenza un valore aziendale e riteniamo la sua promozione cruciale per una gestione più inclusiva delle risorse, in favore degli interessi delle comunità e come prerequisito per contrastare i fenomeni corruttivi. Il nostro impegno è confermato dalla partecipazione attiva all'iniziativa globale multi-stakeholder EITI. In questo contesto, promuoviamo numerose attività e un approccio trasparente nella gestione delle nostre operazioni: prendiamo parte alle iniziative del Board di EITI e, a livello locale, contribuiamo alle attività dei Gruppi EITI Multi-Stakeholder nei Paesi di presenza, avviando il dialogo anche con i Governi di quei Paesi che non hanno ancora formalmente aderito all’iniziativa.

 

Lo Standard EITI del 2019 ha introdotto un nuovo importante requisito per i Paesi aderenti, che è quello di "divulgare eventuali contratti e licenze concessi, stipulati o modificati dopo il 1° gennaio 2021", con l’obiettivo di rafforzare la fiducia delle comunità, degli stakeholder e degli investitori nei confronti dei Governi e delle aziende, consentendo alla società civile di monitorare e sorvegliare i termini di questi accordi, i ricavi previsti e i relativi obblighi socio-ambientali. 

In qualità di azienda a supporto di EITI, incoraggiamo i Governi a conformarsi al nuovo standard sulla pubblicazione dei contratti ed esprimiamo il nostro sostegno ai meccanismi e alle iniziative che saranno avviate dai Paesi per promuovere la trasparenza in questo ambito.

Il Country-by-Country Report

In conformità alla legge italiana n. 208/2015, pubblichiamo volontariamente, pur non essendoci obblighi normativi, il Country-by-Country Report previsto dalla Action 13 del progetto Base erosion and profit shifting (BEPS), promosso dall’OCSE con la sponsorship del G20, il cui obiettivo è fare dichiarare i profitti delle aziende multinazionali nelle giurisdizioni dove le attività economiche che li generano sono svolte, in misura proporzionale al valore generato. La pubblicazione di questo report è stata riconosciuta come best practice dalla stessa EITI. Il Country-by-Country Report costituisce uno strumento per la valutazione del rischio fiscale ed è trasmesso dall’Amministrazione Finanziaria italiana a tutte le Amministrazioni Finanziarie con le quali è in essere un accordo per lo scambio reciproco delle informazioni. Inoltre, in linea con la disclosure sulla beneficial ownership, Eni pubblica la propria struttura aziendale nella Relazione Finanziaria Annuale.

La lotta alla corruzione a ogni livello

La lotta alla corruzione si fonda anzitutto sulla prevenzione. Per questo chiediamo a tutte le nostre persone di impegnarsi a rispettare con costanza il Compliance Program Anti-Corruzione. Il Compliance Program si ispira anche al Codice Etico, e fornisce i principi e le regole da seguire per garantire la compliance alle leggi anti-corruzione a tutto il personale Eni e a tutti coloro che operano, in Italia e all’estero, a favore o per conto di Eni. Crediamo infatti che sia importante non solo garantire comportamenti corretti tra le persone di Eni, ma anche diffonderli nei territori in cui operiamo e tra le nostre controparti. Nel corso del 2022 sono stati svolti 25 interventi di audit in 10 Paesi con verifiche sul rispetto delle previsioni del Compliance Program Anti-Corruzione e 19 interventi di vigilanza sui Modelli 231/di Compliance delle Società controllate italiane ed estere. Come nel 2021, anche quest’anno i casi di corruzione accertati relativi ad Eni SpA sono pari a 0. Inoltre, realizziamo un programma di formazione anti-corruzione per i nostri dipendenti, sia attraverso e-learning sia con eventi in aula come workshop generali e job specific training.

Rispettiamo le regole fiscali dei Paesi in cui operiamo

Le nostre attività ci permettono di contribuire in modo significativo al gettito fiscale e quindi allo sviluppo e al benessere sociale ed economico degli Stati nei quali operiamo anche attraverso il pagamento delle imposte, oltre che con le transazioni dirette coi governi. Siamo consapevoli dell’importanza che questi flussi finanziari hanno per il benessere collettivo e pertanto adotta un comportamento coerente con i principi di trasparenza, onestà, correttezza e buona fede previsti dal proprio Codice Etico. La nostra strategia in materia fiscale ha come obiettivo la corretta determinazione delle imposte nei diversi ordinamenti in cui operiamo, la mitigazione dei rischi di doppia imposizione giuridica ed economica degli utili e la prevenzione delle possibili controversie con le autorità fiscali e giudiziarie dei Paesi in cui lavoriamo.

Una rappresentanza d’interessi corretta e aperta al dialogo

 Svolgere un’attività di rappresentanza dei nostri interessi presso le diverse sedi istituzionali è doveroso, non solo per tutelare l’azienda, ma anche per consentire una corretta valutazione degli impatti delle attività sul territorio, e per migliorare gli effetti e l’efficacia dei nostri interventi. Per queste ragioni coltiviamo un dialogo trasparente con le istituzioni pubbliche e con organizzazioni della società civile in tutti i Paesi. Come azienda dell’energia, partecipiamo alle consultazioni sulla definizione delle policy, anche mettendo a disposizione della collettività le nostre competenze in materia energetica e ambientale. Nel 2017, in ambito nazionale, Eni ha partecipato alla consultazione sulla Strategia energetica su iniziativa dei Ministeri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, fornendo un contributo di opinioni e proposte agli organi istituzionali impegnati a definire la strategia energetica di lungo termine dell’Italia.

Eni for 2022. Come sosteniamo lo sviluppo e la neutralità carbonica

Nel report di sostenibilità, obiettivi, strategie, progetti, risultati per la transizione energetica equa e inclusiva. Naviga lo speciale interattivo e scarica il documento completo.

I valori e le regole alla base del nostro agire

Integrità, rispetto e tutela dei Diritti Umani, trasparenza, promozione dello sviluppo, eccellenza operativa, innovazione, team work e collaborazione caratterizzano il nostro impegno e indirizzano il comportamento nostro e di chi interagisce con noi.



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