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Eni Foundation partecipa alla lotta al cancro in Mozambico

In Mozambico contro l’infezione da papilloma virus nella lotta contro il cancro della cervice uterina.

Eni Foundation partecipa al progetto Dream della Comunità di Sant’Egidio per migliorare lo stato di salute della popolazione locale, con particolare attenzione alle donne con HIV in Mozambico e il miglioramento all’accesso dello screening e alla cura del cancro della cervice uterina.  L’obiettivo del progetto è rafforzare la capacità del sistema sanitario mozambicano, attualmente insufficiente a rispondere alle esigenze dei cittadini, riducendo la mortalità materna e infantile e migliorandone la qualità dei servizi. Questo scopo viene raggiunto attraverso la costruzione di un ambulatorio polispecialistico a Zimpeto (Provincia di Maputo).

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Visita di Papa Francesco al centro sanitario polispecialistico di Zimpeto in Mozambico

Durata del progetto

Il progetto durato 8 mesi ha completato ed equipaggiato il centro polispecialistico e il laboratorio di analisi cliniche di alta qualità a Zimpeto con la formazione del personale sanitario impiegato nel centro polispecialistico, quello del Ministero della salute e di altri centri del Paese ed ha avviato un servizio sanitario per HIV/AIDS, TB e HPV, con promozione di campagne di screening.

Il centro eroga servizi sanitari, in particolare a donne in gravidanza affette da HIV, quali visite mediche regolari, monitoraggio diagnostico, supporto alimentare, supporto psicologico, supporto alla retention in care. Sono state avviate anche campagne di sensibilizzazione per la prevenzione del cancro della cervice uterina durante le quali viene promosso lo screening presso l’ambulatorio polispecialistico.

Tali campagne hanno come obbiettivo quello di sensibilizzare le donne sull’importanza dello screening del cancro alla cervice uterina. Disinformazione, assenza di interesse per ragioni scaramantiche o per paura, scarso livello culturale, poco tempo da dedicare a sé stesse sono alcuni dei tanti motivi per cui la richiesta da parte delle donne di servizi di prevenzione è quasi del tutto nulla.

Il centro polispecialistico di Zimpeto diventerà un punto di riferimento nel distretto e nella provincia, offrirà servizi gratuiti che riguardano la prevenzione e la diagnosi di malattie trasmissibili e non trasmissibili, soprattutto il trattamento dell’HIV/AIDS e del cancro alla cervice uterina, oltre al programma di prevenzione della trasmissione da madre a figlio e al servizio di supporto psicologico per favorire la retention in care. D’altro canto, si creerà una rete sanitaria di collegamento dei diversi servizi sanitari specialistici presenti sul territorio che non saranno erogati dal centro di Zimpeto – odontoiatria, radiografia, chirurgia ‐ in modo da non duplicare servizi già esistenti.